Il vicesindaco di Montefalco, Daniela Settimi, ancora alla guida delle Città del Vino dell’Umbria. La conferma è arrivata venerdì 8 ottobre, quando, alla presenza del direttore Paolo Corbini, il coordinamento regionale dell’associazione si è riunito per le elezioni del nuovo coordinatore, appunto, e del suo vice. Al timone nessun cambiamento, giacché, come detto, Daniela Settimi è stata riconfermata. Daniela Settimi, tra l’altro anche assessore alle attività produttive, turismo e agricoltura, sarà affiancata nel suo mandato dal consigliere comunale Valentina Bea.
“Proseguo con grande orgoglio e senso di responsabilità il cammino intrapreso in qualità di coordinatrice delle Città del Vino della Regione Umbria – afferma – con l’obiettivo di creare un coordinamento più efficace e attivo nel territorio regionale. In questo compito – prosegue – sarò affiancata dal consigliere Bea, una giovane amministratrice che porterà all’interno dei progetti dell’Associazione tutto il suo entusiasmo e la sua professionalità”. Settimi non manca, poi, di ribadire come Montefalco continui ad essere punto di riferimento per l’Associazione nazionale Città del Vino e per tutte le quelle umbre che ne fanno parte. La sua idea, ora, è quella di creare un “coordinamento forte, in costante contatto con gli amministratori delegati per l’Umbria e capace di rispondere in maniera tempestiva ad esigenze e proposte dell’Associazione nazionale”. Intanto, tra i prossimi impegni in agenda della riconfermata coordinatrice regionale, l’elezione del nuovo presidente dell’Associazione. Daniela Settimi, in qualità di componente di diritto del consiglio nazionale delle Città del Vino, sarà chiamata ad esprimere la sua preferenza in occasione dell’assemblea elettiva che si terrà a Barolo, “Citta italiana del Vino 2021”, il prossimo 21 novembre.
Neo vicecoordinatore regionale, invece, Claudio Ranchicchio, assessore al turismo e sviluppo economico di Todi, entrata, questa, da pochi mesi a far parte della rete delle Città del Vino. “Sono davvero orgoglioso della nomina a distanza di un solo anno dall’entrata di Todi in questo prestigioso circuito. Il mio impegno sarà massimo per il conseguimento dei migliori risultati possibili per il territorio umbro – prosegue -, con l’occhio sempre rivolto all’ interazione pubblico-privato, alla qualità delle produzioni ed alla sostenibilità”.