Un incontro firmato Rotary Club Foligno per fare il punto sulle operazioni di recupero dei beni culturali in Umbria. È quello andato in scena negli scorsi giorni al ristorante “Le Mura” che ha visto la partecipazione del tenente colonnello Guido Barbieri, comandante del Nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale della regione dell’Umbria, del tenente colonnello Alessandro Pericoli Ridolfini, comandante della compagnia di Foligno, e del suo predecessore, il maggiore Angelo Zizzi, attualmente al comando della compagnia Napoli – Poggioreale. La conviviale, fortemente voluta dal direttivo del service cittadino, ha fatto registrare una massiccia partecipazione di soci e non. Attirati, questi, dalle tematiche trattate e dagli ospiti invitati.
Dopo gli onori di casa del presidente Roberto Pagliacci, infatti, il comandante Barbieri ha relazionato circa la situazione, come detto, del recupero dei beni culturali nel mondo, nel Bel Paese e, soprattutto, nel Cuore verde d’Italia. Interessante scoprire, in questo senso, che dopo il traffico di armi e droga, i guadagni illeciti derivanti da quello di opere d’arte occupano il terzo posto. E per prevenire e contrastare proprio i reati in danno del patrimonio culturale e recuperare i beni illecitamente sottratti, l’Umbria dispone, così come altre quattordici regioni, di un proprio gruppo di lavoro. Tra le attività, anche il controllo dei siti archeologici, la tutela del paesaggio e la verifica della sicurezza in musei, archivi e biblioteche. Un gruppo fatto di professionisti impegnati inoltre sul controllo di attività e siti internet alla ricerca di beni messi in vendita illecitamente.
Tutte azioni che, come illustrato nel corso della serata rotariana, hanno portato, ad oggi, al recupero di 3.040.746 beni culturali e al sequestro di 1.366.540 falsi, con 26.010 denunce e 1.422 arresti. A margine del convegno, infine, il presidente Roberto Pagliacci, non ha mancato di omaggiare gli ospiti con il gagliardetto ufficiale del Rotary Club Foligno.