Sette. È questo il numero delle nuove vittime umbre causate dalla pandemia. Sette persone decedute per colpa del Covid-19 in un solo giorno. A restituire questo pesante bilancio è il consueto bollettino giornaliero della Regione, che evidenzia il forte incremento di decessi. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono state ben 1.537 le morti da Coronavirus in Umbria. Gli ultimi decessi sono di Amelia, Corciano, Fabro, Narni, Orvieto, Perugia e Terni.
IL COMMENTO – Rispetto ai 7 decessi odierni, è intervenuto il commissario straordinario al Covid-19 dell’Umbria, Massimo D’Angelo. “Si tratta – commenta D’Angelo – prevalentemente di persone con preesistenti comorbilità e vaccinati con doppia dose da più di tre mesi. In questa fase – prosegue il commissario – sono decisamente esposti ad alto rischio i non vaccinati, in particolare over 60, e le persone avanti negli anni, over 80, con patologie e vaccinate con due dosi da più di 3 mesi”. “Nella fascia delle persone intorno ai 60 anni – aggiunge D’Angelo – i decessi sono sostanzialmente quelli di pazienti non vaccinati o con un ciclo di vaccino non completo”.
Nella giornata odierna è stato registrato il decesso di 7 soggetti con una prevalenza di persone affette da più patologie pregresse e di età avanzata: di cui 3 vaccinati con 2 dosi da più di 3 mesi, 2 non vaccinati, 1 vaccinato con una sola dose, nato nel 1959, 1 over 80 vaccinato con 3 dosi.
“L’analisi di questi dati – afferma il commissario umbro all’emergenza – spinge ancora di più sulla necessità di fare il booster perché solo così si è più protetti dalla malattia grave e dal rischio di complicanze che comportano l’ospedalizzazione”.
ATTUALMENTE POSITIVI – Nel frattempo continua a crescere il numero degli attualmente positivi che ora toccano quota 34.623, ovvero +768 in un solo giorno. È il risultato di altri 3.090 tamponi positivi, ai quali fanno da contraltare i 2.315 guariti. In isolamento ci sono altre 772 persone, per un totale di 34.411 in quarantena. Nelle ultime ventiquattro ore sono stati eseguiti 24.727 test antigenici, insieme a 5.779 tamponi molecolari che restituiscono un tasso di positività del 10%.
IN OSPEDALE – Rimane costante la pressione negli ospedali dell’Umbria. Se da una parte infatti si alleggerisce il carico dei ricoveri non critici, dall’altra crescono le Rianimazioni. Quattro i posti letto in meno occupati tra i ricoverati, ma crescono di tre unità le terapie intensive, rispettivamente 212 e 14. Attualmente ad essere attive sono le terapie intensive degli ospedali di Perugia e Terni, che ospitano 8 e 6 pazienti Covid-19. Nel complesso, a Branca sono 15 i pazienti in ospedale alle prese con il virus, 28 a Città di Castello, 34 a Foligno, 87 a Perugia e 48 a Terni.
SUL TERRITORIO – Le città più grandi dell’Umbria fanno segnare ancora una volta i numeri più cospicui di nuovi positivi. Così, ai 514 nuovi casi di Perugia seguono i 511 di Terni. A Foligno scoperti altri 208 positivi, uniti a 102 persone guarite dal Covid-19. I folignati attualmente alle prese con il virus sono 2.076, di cui 16 ricoverati. Nella Valle Umbra sud si registrano altri 30 contagi a Bevagna (12 guariti), 5 a Campello sul Clitunno (12 guariti), 9 a Cannara (10 guariti), 16 a Castel Ritaldi (9 guariti), 12 a Giano dell’Umbria (5 guariti), 22 a Gualdo Cattaneo (3 guariti), 20 a Montefalco (6 guariti), 19 a Nocera Umbra (6 guariti), 2 a Sellano (1 guarito), 33 a Spello (17 guariti), 35 a Trevi (15 guariti) e 7 a Valtopina.
VACCINI – Nell’ultimo giorno sono state inoculate altre 9.702 dosi. In Umbria crescono dunque le persone che hanno ricevuto una, due o tre dosi di vaccino anti Covid-19. I vaccinati con prima dose ora sono 715.111 (82,97% dei vaccinabili), con ciclo completo 705.633 (81,82%). Terza dose a 340.637 persone, ovvero il 39,72% della platea vaccinabile. Sono 155mila le persone che hanno prenotato la loro dose di vaccino e in attesa di sottoporsi alla somministrazione.