11.7 C
Foligno
giovedì, Maggio 1, 2025
HomePoliticaGrancasa Spello, chiesto l'intervento della Regione

Grancasa Spello, chiesto l’intervento della Regione

Pubblicato il 9 Febbraio 2023 11:21 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

UmbraGroup tra le 100 aziende più competitive del Centro Italia e delle isole

L’azienda folignate ha ricevuto il Premio Industria Felix insieme ad altre 16 realtà umbre. L’indagine è stata condotta su circa 70mila bilanci delle società di capitali con fatturati sopra il milione di euro

Tari in aumento anche nel 2025 a Foligno: incremento tra il 9 e il 10%

La pratica è passata con 15 voti favorevoli e 8 contrari nel corso della seduta del consiglio comunale di martedì pomeriggio. Scontro in aula tra maggioranza ed opposizione

Patto x Foligno e Foligno 2030 si uniscono: “Nuovo progetto civico”

Le due forze di centrosinistra hanno deciso di fondersi in una rinnovata realtà, rappresentata in consiglio comunale da Maria Frigeri. Intanto Calabrese e Bellucci hanno rassegnato le dimissioni in attesa dell’elezione di un unico coordinatore

“Dopo Corciano, anche il punto vendita Grancasa di Spello sembra in difficoltà. Per questo è necessario un colpo di reni della Regione, per prendere in mano la vertenza e impostare nuove politiche attive del lavoro, con percorsi di accompagnamento alla pensione, oltre che incentivi finalizzati al ricollocamento del personale”. Così la capogruppo regionale del Partito democratico, Simona Meloni, in merito “all’allarme lanciato dal sindaco di Spello Landrini e chiedendo alla Regione che si faccia carico della vertenza, considerando la difficoltà di ricollocamento dei 25 dipendenti tutti con un’età media di 50 anni”.
“La perdita dell’occupazione di altre 25 persone – spiega Meloni – sarebbe l’ennesima mazzata all’economia umbra che, al netto di tanti roboanti annunci o di pochi colossi, sta lasciando sul terreno diverse realtà. Per questo occorre che il Governo regionale faccia la propria parte, con impegno e coraggio, mettendo in campo misure urgenti tese a sostenere i lavoratori in uscita con adeguati strumenti e opportune tutele. Servono strumenti di accompagnamento alla pensione – continua Simona Meloni – per permettere ai lavoratori di affrontare l’espulsione dal ciclo produttivo in maniera meno traumatica possibile. Auspico quindi – conclude – che si lavori per potenziare le dotazioni finanziarie a disposizione e anche per ripensare nuove politiche attive del lavoro più in linea con queste nuove pressanti esigenze, a partire da quelle dei lavoratori di Grancasa”.

Articoli correlati