Foligno entra nel vivo delle celebrazioni per il patrono San Feliciano. Il giorno della solennità è mercoledì 24 gennaio, quando i fedeli si ritroveranno nella pro cattedrale di Sant’Agostino per rendere omaggio al vescovo e martire. Come ogni anno, però, è fitto il calendario di appuntamenti, tra momenti di preghiera e riflessione. Un calendario di eventi che ha preso il via già lo scorso giovedì con la veglia ecumenica di preghiera per l’Unità dei cristiani presieduta da monsignor Domenico Sorrentino, seguita venerdì dall’incontro del vescovo con i cresimandi e sabato dalla celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Peter Ebere Okpaleke, vescovo di Ekwulobia (Nigeria) per il 30esimo anno di presenza in Diocesi delle suore del Divino amore.
Gli appuntamenti messi in agenda dalla Diocesi di Foligno, proseguiranno nella giornata di lunedì 22 gennaio quando, alle 21, si rinnoverà l’omaggio degli sportivi a San Feliciano. Per l’occasione ad arrivare in città sarà don Massimiliano Gabbricci, assistente spirituale della Nazionale italiana di calcio e del Csi di Siena. A lui, dunque, sarà affidata la testimonianza sportiva, che sarà anticipata, alle 20.30, dalla benedizione della fiaccola che partirà dal centro sportivo dell’Afc Foligno di Sportella Marini. Da lì, gli sportivi si muoveranno per raggiungere la pro cattedrale della Madonna del Pianto. Il giorno dopo, martedì 23 gennaio, sempre nella pro cattedrale di via Garibaldi si terranno, alle 18, i primi vespri presieduti da monsignor Domenico Sorrentino. Poi, alle 21, la veglia di preghiera dei giovani con la testimonianza di monsignor Lauro Tisi, arcivescovo di Trento.
Si arriverà così alla solennità di San Feliciano che, come detto, ricorrerà mercoledì 24 gennaio. Ad aprire la giornata saranno alle 7.30, alle 8.30 e alle 9.30 le celebrazioni eucaristiche presiedute rispettivamente da don Cristiano Antonietti, don Giovanni Nizzi e don Giovanni Zampa. Alle 11, invece, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Peter Ebere Okpaleke alla presenza delle autorità civili e militari. Nel pomeriggio, poi, si rinnoverà l’appuntamento con la tradizionale processione, che partirà da via Garibaldi per attraversare le vie e le piazze del centro storico: largo Carducci, via Gramsci, piazza San Domenico, via Mazzini, via Cairoli, piazza San Francesco, corso Cavour, via Oberdan, via Umberto I e ritorno in via Garibaldi. La solennità del vescovo e martire si concluderà con i solenni secondi vespri, presieduti dal cardinale Peter Ebere Okpaleke e, alle 18 con la celebrazione eucaristica. Tutte le celebrazioni liturgiche saranno accompagnare dalla Schola cantorum “Santa Cecilia”, diretta dal maestro Antonio Barbi. Organista il maestro Luca Agneletti.
Domenica 28 gennaio, alle 15.30, infine, spazio al “Premio della Bontà”, che celebra quest’anno la sua 59esima edizione. Ospitato nella cattedrale di Sant’Agostino, vedrà protagonisti con degli interventi musicali i cori delle scuole medie “Gentile”, “Carducci” e “Piermarini” e della scuola comunale di musica “Biagini” oltre agli alunni della scuola paritaria “San Giuseppe”