Un turbinio di coriandoli e stelle filanti sta per colorare le vie di Sant’Eraclio, per quello che è il primo dei tre appuntamenti con il “Carnevale dei ragazzi” che da 62 anni, ormai, segna il periodo più pazzo e divertente dell’anno. Domenica 16 febbraio, infatti, la frazione folignate farà da sfondo alla prima sfilata dei carri allegorici e dei corsi mascherati. Appuntamento alle 15 in largo Garibaldi, quando prenderà il via la parata delle sei creazioni allegoriche, realizzate dai cantieri che fanno capo all’associazione guidata dal presidente Fabio Bonifazi, accompagnate dalle variopinte mascherate e dai ritmi musicali della marching band “Sbandieratori e Musici Città di Foligno”.
Il corso mascherato proporrà “Non aprite quel cancello” del cantiere Cartoons, dove saranno protagonisti Mercoledì e la bizzara Famiglia Adams con la fascinosa Morticia, l’innamoratissimo Gomez, zio Fester, Pugslay, il cugino It e il loro maggiordomo Lurch per un carnevale da paura. “L’Intelligenza Artificiale” sarà, invece, al centro dell’allegoria realizzata dal cantiere I Matti: parte integrante della vita quotidiana, non si possono negare i lati oscuri che la contraddistinguono. “La mia grossa grassa sanità privata” è il tema scelto dal cantiere Area 51, raffigurato da una grassa infermiera ingioiellata con in mano una gigantesca siringa d’oro e nell’altra un clistere decorato con pietre preziose, emblemi del potere e del controllo economico. In “Willy Wonka la Fabbrica del Divertimento” il cantiere I Plus ricorda il signor Wonka, eccentrico fondatore della fabbrica di cioccolato Wonka accompagnato dai suoi aiutanti gli Umpa Lumpa. Ne “I pirati” del cantiere “We Can”, invece, un vascello che solca l’oceano con una moltitudine di bucanieri e predoni si prepara all’arrembaggio. Con “Dall’Oriente col trattore” il cantiere FlashBack, attraverso un dragone, simboleggerà la prosperità, la libertà, la forza, la saggezza e il risveglio, insieme ad una tipica pagoda.
In occasione di questo primo appuntamento, inoltre, si terrà anche la prima valutazione della giuria del trofeo “Alfio Pace”, che quest’anno giunge alla sua decima edizione. In concomitanza, poi “I racconti del Castello” nell’antico fortilizio dei Trinci, dove si svolgerà la performance artistica itinerante incentrata su “Il mercante dei sogni” a cura dell’Academy Circus. Intanto si sono spalancate le porte dell’Osteria del Carnevale, ospitata anche quest’anno nei locali della taverna del Badia in via Gentile da Foligno, dove si potranno degustare le specialità gastronomiche della tradizione culinaria umbra.