La folignate Laura Vedovati seconda al concorso nazionale “Una porta sul cielo”. L’architetta, insegnante e autrice di libri per l’infanzia ha, infatti, conquistato il secondo posto nel premio nazionale tematico per artiste visuali, presentato all’interno del progetto “Tra maschile e femminile”, proposto dal Comune di Cesena e finanziato dall’Emilia-Romagna nell’ambito delle politiche di promozione delle pari opportunità.
L’opera vincitrice, intitolata “Dualità in equilibrio”, nasce dalla passione di Vedovati per la grafica e la pittura: si tratta, infatti, di un’illustrazione stampata su tela, lavorata con collage materico e affidata a una struttura sospesa in acciaio nero opaco. Illustrando il suo lavoro, Laura Vedovati ha affermato: “L’opera, nasce dall’incontro iconologico delle dualità: di genere, di ruolo, di realtà, di universi, di materia organica e inorganica, di arte digitale e materiale. La donna incinta al centro della tela è il simbolo della maternità, della vita. Ma sui capelli intrecciati ci sono cerotti che rappresentano le ferite dovute a casi di violenza fisica, psicologica, denigrazioni, umiliazioni, mobbing, stalking. Parla di donne che hanno paura di chiedere aiuto, ma anche di donne forti che vanno avanti seppur camminando in difficile equilibrio su una cerniera di acciaio. Per andare avanti verso un nuovo universo, una nuova realtà fatta di sfide e sconosciute opportunità, senza mai arrendersi e guardare indietro”.
Per la folignate un risultato gratificante ma del tutto inatteso, vista la presenza in concorso di artiste famose. “Viviamo in un’epoca di grandi cambiamenti così da donna, da mamma di due bambini e da insegnante – ha sottolineato – so bene quanto sia importante educare alla parità di genere, al rispetto delle differenze e alla loro valorizzazione. Ma so anche che non è sempre semplice in una società dove ancora dominano stereotipi e vecchie culture. Credo che l’arte sia un canale importante, che aiuti a comunicare un modello di società migliore a cui tutti dovremmo lavorare”.
L’opera della folignate sarà esposta fino al 21 aprile nella chiesa di Sant’Agostino di Cesena, ma anche in una mostra premio dedicata alle tre vincitrici e in una mostra personale a metà giugno nello spazio Officina dell’Arte.