È tempo di Montelago Celtic Festival. Il suono della musica celtica richiamerà appassionati da tutta Italia e non solo, per partecipare al Festival di quattro giorni che si svolgerà dal 31 luglio al 4 agosto nella splendida cornice degli altopiani di Colfiorito nella frazione di Taverne di Serravalle di Chienti. Una piccola vacanza sostenibile, “un’idea – come spiegano gli organizzatori – per staccare la spina e tuffarsi in un fine settimana lungo, fuori dai soliti schemi degli eventi mordi e fuggi, a contatto con persone e culture da tutta Europa e soprattutto con la natura”.
Il programma previsto è ricchissimo di iniziative. Non solo concerti che animeranno ogni giorno i palchi allestiti per l’evento, ma anche accademie storiche, musicali e di artigianato, tantissime attività outdoor dall’osservazione delle stelle, al parapendio fino alle escursioni, e ancora giochi celtici sportivi e da tavolo.
Nello specifico questi gli artisti che si esibiranno con spettacoli musicali: Blind Guardian, Alan Stivell, Gangstagrass, Mark Saul, Eivør, Vincenzo Zitello, Alzamantes, Rad.attack!, Blodiga Skald, Mortimer Mc Grave, Symbio, Fourth Moon, Wolfstone, Bards, From Yesterday, Startijenn, Kanseil, Carrobestiame, Patricks, Karamaus, Oganetto a Cukù, Andrea rock and the rebel poets.
Montelago è un’iniziativa da sempre attenta alla sostenibilità, ma quest’anno si dimostra ancora più green, con significative novità per l’edizione 2024 come l’albero solare (suntree) fonte di energia pulita e rinnovabile, fatto di pannelli solari che catturano l’energia del sole e la convertono in elettrica, progettato per fornire punti di ricarica per cellulari e altri dispositivi elettronici. Verranno inoltre introdotti sei compost toilet a impatto zero installate in via sperimentale, progettate interamente nelle Marche, per iniziare a trovare una vera alternativa ai bagni chimici.
Inoltre, per il secondo anno consecutivo il Festival ha ricevuto la certificazione “Ecoevents” un prestigioso riconoscimento che attesta l’impegno costante nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità ambientale. Montelago si fregia anche, per il 2024, del marchio ottenuto sotto la guida Ambiente e Salute garantito dal comitato scientifico di Legambiente nazionale, analizzando campi specifici come la gestione dei rifiuti, la logistica e la mobilità, il food and beverage, la tracciabilità, l’energia, l’acustica, l’uso razionale delle risorse e la responsabilità etico sociale.
Ma è ben dal 2012 che gli organizzatori lavorano per ridurre l’impatto ambientale del festival, con una serie di buone pratiche che, nel tempo, hanno prodotto risultati tangibili come il crollo dell’uso della plastica e il traguardo del 75% di differenziata nel 2022. Montelago è anche evento pioniere nella raccolta differenziata “tenda a tenda” in collaborazione con il Cosmari, per l’iniziativa vengono distribuiti gratuitamente all’ingresso più di 10mila kit per la raccolta differenziata. E ancora molte altre le iniziative intraprese per ridurre l’impatto ambientale, come l’utilizzo dal 2010 esclusivamente di stoviglie e bicchieri biodegradabili e compostabili; generatori a basso impatto ambientale che negli ultimi 4 anni hanno portato ad una riduzione del 25% delle emissioni di Co2; attivazione dal 2015 di un canale ufficiale di car-sharing e navette; distribuzione di portacicche tascabili e saponi naturali; pulizia prati quotidiana; riduzione sostanziale dell’acqua in bottiglia attraverso l’istallazione, nel 2023 in collaborazione con EcoZona, di sei cassette per l’approvvigionamento gratuito dell’acqua potabile; l’innovativo accordo di filiera bosco-legno-cultura, volto all’utilizzo per le scenografie 2023 e 2024 provenienti al massimo da 30 km dall’area del Festival, in un’ottica di economia circolare.
Per maggiori informazioni consultare il sito montelagocelticfestival.it e gli aggiornamenti sulle pagine facebook e instagram dell’evento.
Montelago Celtic Festival è un evento organizzato da La Catasta e dal Comune di Serravalle di Chienti (Mc), con il supporto di Regione Marche, Provincia di Macerata, Unione Europea, PEFC, Unicam, Legambiente, Croce Rossa Italiana, Cosmari, Ministero della Cultura.