Botta e risposta tra Michele Bettarelli e Donatella Tesei. In occasione della seduta del consiglio regionale del 10 settembre scorso il consigliere regionale del Pd ha chiesto agli esponenti della Giunta regionale di spiegare le motivazioni legate “all’evidente differenza di approccio, sia economico che in termini di comunicazione, della Regione Umbria rispetto alle precedenti edizioni dell’Agosto Montefalchese”.
Una questione che l’esponente “dem” aveva già anticipato a metà agosto, segnalando un calo dei finanziamenti destinati alla manifestazione dagli 8-9 mila euro degli anni passati ai 2mila euro del 2024, ma anche lo spostamento del luogo di svolgimento della conferenza stampa di presentazione dell’evento, da palazzo Donini a Perugia alla sala consiliare del Comune di Montefalco. Nella seduta consigliare del 10 settembre, illustrando l’atto, Bettarelli ha ricordato che “l’Agosto Montefalchese rappresenta una delle manifestazioni estive centrali e di maggior successo del panorama regionale. La manifestazione – ha detto – è sempre stata supportata dalla Regione Umbria attraverso contributi diretti provenienti dal fondo del presidente. Per lo stesso motivo, le precedenti edizioni sono state sempre presentate in sede regionale attraverso una conferenza stampa con la presenza di tutti i livelli istituzionali. Per l’edizione 2024 dell’Agosto Montefalchese – ha quindi concluso – non è stato possibile organizzare la consueta conferenza stampa di presentazione in sede regionale e nella stessa edizione 2024 si è rilevata anche una notevole riduzione, per circa tre quarti, del contributo proveniente dal fondo in dotazione della presidente”.
A rispondere all’interrogazione è stata la stessa governatrice umbra, per la quale l’interrogazione dell’esponente “dem” punterebbe solo a “sollevare una polemica e avere spazio sui media”. “Non deve chiedere a me – ha, dunque, dichiarato – se considero importante l’Agosto Montefalchese, l’ho fatto crescere. Prima di quest’amministrazione non c’erano contributi e neanche la presenza della Giunta. I contributi del presidente di Regione sono un supporto assegnato a eventi no profit per lo sviluppo del territorio. Anche a supportare e sostenere i nuovi e grandi eventi dalle maggiori capacità attrattive e di investimento, e ce ne sono stati”. La Tesei ha poi proceduto elencando i festival e le manifestazioni, che hanno ricevuto importanti sostegni economici, come il “Festival del giornalismo”, “Suoni controvento” o “Green table”.
“Ma soprattutto – ha continuato la Presidente – ho attuato una spending review sulle risorse per destinarle a nuovi supporti per le famiglie. Con fondi della presidenza, nel 2021 abbiamo attuato il bonus bebè da 500 euro di supporto, diventato poi strutturale e a breve arriverà anche la legge regionale sulle famiglie. Quest’anno portati 338mila euro di stanziamenti ulteriori in spending review sulle spese della presidenza per arrivare a coprire 1720 casi finanziabili”. Per Tesei, dunque, una priorità. “Si fa polemica sui contributi a una sola manifestazione – ha quindi proseguito -, quando queste riduzioni hanno riguardato più eventi, ed è curioso che si parli solo di Montefalco. Nel contributo del presidente a singoli eventi i fattori sono i bilanci degli eventi, le spese da sostenere, le potenzialità e gli elementi innovativi, ai fini di partecipare ai bandi dell’assessorato competente”.
Per quanto riguarda poi nello specifico la manifestazione dell’Agosto Montefalchese, la Tesei ha così risposto: “Quanto alla mia presenza alla conferenza stampa e alla concessione di sale regionali, di cui non mi occupo, il 3 luglio ho ricevuto l’invito alla conferenza ‘in una data dal 29 al 31 luglio nel palazzo comunale di Montefalco’, leggo nel documento, una richiesta bizzarra. Partecipo sempre se si attua nelle sale della Regione – ha sottolineato – ma è complicato assistere a conferenze stampa al di fuori del palazzo”. Spiegando di aver comunicato al sindaco la sua impossibilità a partecipare per impegni istituzionali. “Non è inoltre pervenuto – ha, infine, concluso – alcun invito agli altri assessori per partecipare. Non vi è stato nessun diniego di sale regionali che, a quanto mi consta, non sono state richieste. Montefalco è sempre nel mio cuore e continuerò a sostenerlo nei limiti del possibile”.
Dichiarazioni a cui ha fatto seguito l’ulteriore replica di Michele Bettarelli: “L’imbarazzo e l’articolazione di tutti gli eventi umbri la dicono lunga rispetto a due semplici domande che ho fatto. Non volevo fare polemica e l’interrogazione non è curiosa ma legittima, come lo sono i finanziamenti illustrati dalla presidente. Ma la riduzione del 70 per cento delle risorse mette in seria difficoltà. Credo che il fatto che da quest’anno sia cambiato il colore politico dell’amministrazione abbia inciso. Sulla conferenza stampa, pur non essendoci stata richiesta di una sala a me risulta ci siano state diverse interlocuzioni, anche se non per iscritto. In conclusione – termina -, chi amministra svolga il proprio ruolo nell’interesse della comunità tutta e non in base al colore politico delle singole amministrazioni”.