Istituzioni religiose e civili insieme per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico. Accade a Spello dove il Comune, la Diocesi di Foligno e le parrocchie di Santa Maria Maggiore e Santa Maria Infraportas hanno deciso di fare rete rendendo nuovamente fruibile per il pubblico e per la comunità locale un antico Crocifisso ligneo policromo del XIV secolo.
Si tratta, in particolare, di quello proveniente dalla sacrestia della chiesa dell’Unione (o dell’Ospedale), nell’area dove sorgeva l’antico oratorio di Santa Croce. Preziosa opera attualmente conservata nella cappella dell’Assunta della chiesa di Santa Maria Infraportas, dove era stata trasferita a seguito dei lavori di restauro successivi agli eventi sismici del 1997, e che a breve farà parte della collezione custodita all’interno della Pinacoteca civica e diocesana.
Di proprietà del Comune, il Crocifisso rappresenta un capolavoro di rilevante valore storico, artistico e culturale risalente, come detto, al XIV secolo. La scultura, a braccia mobili, era utilizzata o come Crocifisso o come Cristo Deposto soprattutto durante le celebrazioni della Settimana Santa. La sua nuova esposizione mira a metterne in luce il forte legame identitario e culturale con la città di Spello, rendendolo nuovamente fruibile per il pubblico e per la comunità locale.
La Pinacoteca, situata nel cuore del centro storico della città, costituisce un punto di riferimento fondamentale per la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio. Custodisce, infatti, una straordinaria collezione di opere che testimoniano la ricchezza e la profondità della storia artistica e spirituale della città, fungendo non solo da luogo di conservazione e studio, ma anche da spazio di incontro e partecipazione per tutti i cittadini.
La cerimonia di consegna ufficiale avverrà in un momento simbolicamente significativo, con il trasferimento del Crocefisso previsto entro Pasqua.