A farla da padrone è stato sicuramente il gran caldo, che ha provocato anche il malore della prima dama del rione Contrastanga, soccorsa dall’ambulanza dopo l’arrivo in piazza della Repubblica. Ma nonostante le alte temperature che hanno accompagnato la notte folignate, il pubblico delle grandi occasioni non ha comunque fatto mancare il proprio affetto alla Quintana. Quello di venerdì sera, infatti, è stato un corteo delle rappresentanze rionali molto partecipato, con giovanissimi e adulti, coppie e famiglie che hanno affollato le vie del centro storico di Foligno per assistere alla sfilata che, come da tradizione, anticipa l’attesissima tenzone cavalleresca tra i dieci binomi che si disputerà sabato sera al Campo de li giochi. Sfilata che, partita da piazza del Grano e dopo aver attraversato il cuore della città, è arrivata in piazza della Repubblica, là dove si è tenuto il consueto cerimoniale con l’arruolamento dei cavalieri e la benedizione del vicario generale della dioces, don Gianni Nizzi, e la sempre suggestiva lettura del bando, scritto dall’avvocato Giuseppe Mancini, da parte di Claudio Pesaresi. A sfilare anche Franco Tesorieri, console onorario per l’Italia negli Stati di Washington, Idaho e Montana e probabile discendente di Ettore Thesorieri. Diverse, poi, le allegorie realizzate dai singoli rioni, a cominciare dalla suggestiva rappresentazione della vittoria firmata Pugilli, che ha entusiasmato il pubblico presente. METELLI – “Questa sera verrà ricordata come un momento di festa incredibilmente caldo ma bello e pieno di gente – ha detto il presidente dell’Ente Giostra Domenico Metelli, prendendo la parola -. Questa sera Foligno e la Quintana hanno allontanato tutti i dubbi e le paure che, soprattutto negli ultimi tempi, accompagnano i grandi eventi, come riportano le cronache. Ma grazie alle forze dell’ordine è stato assicurato uno svolgimento della manifestazione in piena sicurezza”. Ma il grazie del presidente Metelli è andato anche “all’instancabile popolo della Quintana” ed all’impegno messo che – ha sottolineato – “questa sera è stato ampiamente ripagato”. Domenico Metelli è poi tornato con la memoria ai recenti Stati Generali. “Il futuro della Quintana per i prossimi cento anni – ha proseguito – è assicurato, come ha dimostrato la presenza in quell’occasione delle istituzioni e di importanti rappresentanti del mondo economico e sociale. Da parte nostra – ha concluso – c’è tanta voglia di fare perché la Quintana diventi una festa nazionale, una festa di tutti”. MISMETTI – Come da tradizione, la parola è quindi passata al sindaco Nando Mismetti. “La Quintana – ha dichiarato – è uno stile di vita, un strumento di relazione tra le persone. In questi giorni ho visto giovani e anziani lavorare insieme per far vivere la città all’insegna della solidarietà e della socialità”. Anche per il sindaco un passaggio sugli Stati Generali. “Hanno aperto nuove prospettive – ha concluso – per consolidare sempre di più nella Quintana quei valori che sono propri della nostra città”. L’ORDINE DI INGRESSO AL CAMPO – Concluso il cerimoniale, ora le attese sono tutte per la grande sfida al Campo de li giochi che decreterà “il più bravo tra i bravi”, colui che porterà a casa il palio dipinto da Andrea Pinchi. Il primo a saggiare l’otto di gara sarà il Morlupo, seguito da Badia e Ammanniti. Poi sarà la volta di Giotti, Croce Bianca, Spada, Pugilli e Cassero. Mentre a chiudere la prima tornata saranno La Mora e il Contrastanga. E proprio a proposito dei cavalieri, grande assente al corteo delle rappresentanze rionali l’Animoso Massimo Gubbini, che sabato sera sarà comunque in campo per difendere i colori del rione Giotti. I LEVRIERI – Da segnalare poi la presenza dei due Levrieri Afgani che hanno accompagnato il rione Contrastanga. Si tratta di Tommaso e Anthea, rispettivamente di proprietà di Paolo Cistellini e Oriella Baccaile, vincitori a Milano del titolo di campione e campionessa italiani assoluti di bellezza.