Un’assenza durata quattro mesi, placata in qualche modo solo dall’arrivo nell’ex Chiesa dell’Annunziata di una perfetta copia del David di Michelangelo, bella e da togliere il fiato quanto l’originale. Tanto è durato il soggiorno fiorentino della Calamita Cosmica di Gino De Dominicis, grande protagonista della mostra “Ytalia. Energia, Pensiero, Bellezza”. Un “do ut des” nel nome dell’arte che si è tradotto in due esperienze più uniche che rare. Da una parte quella di un David, emblema del Rinascimento, incastonato in un gioiello della cultura neoclassica; dall’altra, quella della Calamita Cosmica a Forte Belvedere, lì dove con il suo imponente profilo si stagliava contro lo skyline della bellissima Firenze. Due esperienze che si sono ormai praticamente concluse. Se, infatti, per visitare il david di Michelangelo a Foligno resta ancora qualche ora di tempo – l’opera verrà smontata a partire da lunedì 23 ottobre – lo “scheletrone” è già pronto per far ritorno a casa. La mostra “Ytalia”, infatti, si è conclusa il 2 ottobre scorso e l’opera, come da accordi, è stata immediatamente sottoposta ad un intervento di restauro. Il suo ritorno a casa è dunque fissato per la prima decade di novembre, ossia il tempo tecnico per compiere tutte le operazioni di smontaggio e montaggio su entrambi i versanti. Una volta ricollocata a Foligno, l’auspicio è che i tantissimi amici, che sono passati a trovarla durante l’estate a Forte Belvedere, abbiano la curiosità di visitare quella che è la sua abituale dimora. Quell’ex chiesa dell’Annunziata, nel cuore di Foligno, in cui passato e presente convivono alla perfezione. E i numeri che hanno segnato l’esperienza fiorentina dell’opera di De Dominicis fanno ben sperare. Ottantamila infatti le presenze registrate in circa 120 giorni, come anticipato dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Gaudenzio Bartolini, che di chicca per i suoi concittadini ne ha anche un’altra: “la Calamita Cosmica – ha detto – è stata l’opera più fotografata di tutta ‘Ytalia’”. Vedere per credere. Sul sito Muse Firenze, infatti, c’è una pagina dedicata a “I 10 selfie più belli insieme a #loscheletrone” (http://musefirenze.it/ytalia/10-selfie-loscheletrone/), in cui la Calamita Cosmica viene definita “ovviamente la star delle (vostre) foto”.
La Calamita Cosmica è la più fotografata di “Ytalia”: grande successo per lo “scheletrone”
Pubblicato il 22 Ottobre 2017 09:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:37
La Calamita Cosmica sovrasta Firenze
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