11.1 C
Foligno
sabato, Settembre 27, 2025
HomeCronacaA Foligno le celebrazioni per il 77esimo anniversario della liberazione

A Foligno le celebrazioni per il 77esimo anniversario della liberazione

Pubblicato il 16 Giugno 2021 14:03 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:14

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Prosegue la preparazione per l’Italchimici: 3-1 alla Sir iTS Umbria Academy

Il cammino pre-campionato della squadra di volley folignate procede bene. La prossima amichevole sarà contro la Maia Cascia. Coach Provvedi: "Buon test match, impiegati tutti i giocatori della rosa"

Disagio giovanile, a Foligno numeri che preoccupano. Polizia a scuola contro lo spaccio

In Comune vertice con operatori del settore, polizia locale e dirigenti scolastici per affrontare le problematiche dei ragazzi. Oltre 100 quelli seguiti dal tribunale

Boranga torna in campo con i colori della Trevana

Domenica 28 settembre lo stadio “Antonini” sarà lo scenario di un evento sportivo unico, in cui il medico e atleta 82enne tornerà in campo per difendere i pali della squadra di casa contro contro la Vis Foligno

A Foligno celebrati i 77 anni della liberazione dal nazifascismo. La cerimonia si è tenuta nella mattinata di mercoledì 16 giugno in piazza Don Minzoni, uno dei luoghi simbolo dei bombardamenti che interessarono la città tra il 1943 e il 1944. Piazza in cui oggi sorge il monumento ai caduti realizzato dall’artista ceco Ivan Theimer e di fronte al quale mercoledì mattina ha preso posto il picchetto d’onore del Centro di selezione e reclutamento dell’Esercito, ma non solo. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, il comandante della caserma “Gonzaga”, il generale Daniele Tarantino, il presidente del consiglio comunale, Lorenzo Schiarea, i consiglieri comunali Riccardo Polli, Daniela Flagiello e Ivano Ceccucci e i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma.

Ad accompagnare la cerimonia, come di consueto, l’intervento del primo cittadino. Prendendo la parola, Stefano Zuccarini ha ricordato la cerimonia del 16 giugno come il primo momento istituzionale vissuto da sindaco di Foligno, ma anche come il primo evento celebrativo dopo il lungo lockdown del 2020. “Oggi, finalmente, questa piazza torna ad ospitare i rappresentanti delle istituzioni, delle autorità militari, delle Associazioni combattentistiche e d’arma ed i cittadini” ha dichiarato, auspicando la chiusura di un ciclo e l’apertura di uno nuovo “all’insegna della rinascita, non solo per Foligno ma per l’umanità intera”.

“Ripartiamo, con forza di volontà e fiducia nel futuro, come abbiamo dimostrato di saper fare già 77 anni fa, in quel lontano 16 giugno del 1944 – ha proseguito il primo cittadino – quando, dopo quattro anni di devastante guerra, e dopo aver subito qualcosa come 36 bombardamenti da parte degli alleati, giunse l’ora della liberazione dalla dittatura nazifascista. Questa piazza – ha quindi ricordato – si creò proprio a causa della distruzione del seicentesco palazzo Rodati Buffetti, centrato in pieno da una bomba aerea sganciata dagli alleati, così come purtroppo accadde per tanti altri luoghi ed edifici della nostra Foligno”. Dal sindaco Zuccarini, quindi, un appello alla pace e a ripudiare “sempre e convintamente ogni forma di guerra”. “I conflitti – ha concluso – non aiutano mai a risolvere i problemi, ma si lasciano dietro nuovi  morti e ulteriori lacerazioni”.

Articoli correlati