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Bevagna, per il progetto del polo scolastico un concorso finanziato con lo School Bonus

Pubblicato il 6 Marzo 2020 16:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:01

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Un concorso per progettare il nuovo Polo scolastico di Bevagna. E’ stato pubblicato negli scorsi giorni il bando che porterà, entro la prossima estate, a dotare il Comune di un progetto utile alla realizzazione della futura sede che ospiterà le scuole ed il presidio cittadino della Protezione civile. Il progetto del Polo scolastico di “Sant’Anna” – dal nome dell’area dove sorgerà la struttura – sarà finanziato grazie allo “School Bonus”. Dal sisma del 2016 ad oggi, la generosità dei bevanati e non solo ha portato a raccogliere 100mila euro. “La nostra – spiega Umberto Bonetti, assessore all’Urbanistica del Comune di Bevagna – è tra le poche città in Italia che hanno usato lo School Bonus per finanziare le spese di progettazione del nuovo Polo scolastico”. Lo strumento permette ai benefattori di contare su un credito d’imposta del 60%. Di solito però, la cifra raccolta viene usata dagli enti per lavori di manutenzione negli edifici. Il Comune di Bevagna ha deciso invece di impiegare questa somma per “disegnare” la nuova scuola. I 100mila euro garantiranno all’amministrazione comunale la copertura di tutte le spese di progettazione e, allo stesso tempo, un miglior piazzamento nella graduatoria per i finanziamenti dedicati all’edilizia scolastica. L’opera costerà circa 4,2 milioni di euro. 

CONCORSO – I progetti dovranno essere consegnati entro il 16 aprile 2020 e successivamente verranno esposti pubblicamente, con raccolta di valutazioni da parte dei cittadini sino al 3 maggio 2020. Poi entrerà in gioco la commissione giudicatrice, che porterà alla seconda fase del bando le cinque migliori proposte ideative, al fine di individuare il progetto vincitore. Dal 10 al 19 luglio 2020 seconda esposizione pubblica, per poi passare alla successiva valutazione della commissione e alla chiusura del concorso, fissata per il 31 luglio 2020 alle 19. Il vincitore riceverà 60mila euro, mentre agli altri quattro classificati andranno 6mila euro ciascuno. “Sostanzialmente – commenta a riguarda l’assessore Bonetti – per i quattro finalisti si tratta di un rimborso spese, mentre il ‘premio’ per il vincitore non è altro che il compenso calcolato secondo i criteri definiti dall’Ordine, ovvero rispetto alle tariffe in vigore”.

PARTECIPAZIONE PUBBLICA – Elemento di sicuro interesse è la partecipazione della cittadinanza alla valutazione dei progetti per il nuovo Polo scolastico. Pareri, quelli dei bevanati, non vincolanti, ma dei quali la commissione potrà tenere conto. “Sono due le ragioni che ci hanno portato a questa scelta – spiega l’assessore Umberto Bonetti -. Prima di tutto perché riusciamo a bandire un concorso proprio grazie alle risorse dei cittadini, seconda cosa perché la partecipazione urbanistica è un tema piuttosto sviluppato, che stiamo portando avanti anche attraverso il nuovo Prg”. E proprio rispetto al futuro Piano regolatore generale di Bevagna, l’assessore tiene a precisare che “quella del Polo scolastico sarà la scelta più importante del Prg, che sarà di carattere conservativo ma che vede nella nuova scuola un elemento di riqualificazione”.

STRUTTURA – Oltre a comprendere tre ordini scolastici (infanzia, primaria e secondaria di primo grado), il nuovo edificio ospiterà anche il presidio cittadino di Protezione civile. Una struttura non solo sostenibile e utile ad efficientare le spese, ma capace anche di garantire continuità didattica in caso di sisma, ospitando all’occorrenza il Centro operativo comunale (C.O.C.). Il Polo scolastico potrà ospitare anche moduli e materiale di emergenza in caso di calamità. “Per un Comune piccolo come il nostro – conclude l’assessore all’Urbanistica – è un’iniziativa per niente banale. Anzi, è un progetto sfidante ed appassionante”.

E’ possibile conoscere tutti i dettagli del bando e scaricare i relativi documenti attraverso il portale: www.concorsiarchibo.eu/polo-scolastico-bevagna/home

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