26 C
Foligno
mercoledì, Settembre 3, 2025
HomeCronacaIntossicati dal monossido di carbonio: paura per una famiglia a Foligno

Intossicati dal monossido di carbonio: paura per una famiglia a Foligno

Pubblicato il 13 Dicembre 2019 12:58 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:17

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il premio giornalistico “Angelo Marinangeli” a Paolo Condò e Ludovica Cacciamani

La cerimonia è in programma per venerdì 12 settembre, alle 10.30, nella sala Sindaci del Museo archeologico cittadino

Foligno, i servizi comunali arrivano nelle frazioni con lo sportello mobile del cittadino 

Il progetto partirà la prossima settimana raggiungendo, tra le altre, le zone di Colfiorito, Verchiano e Casenove con il coinvolgimento della polizia locale. A disposizione degli agenti anche nuovi mezzi dotati delle più moderne tecnologie

UBS ai nastri di partenza, venerdì la prima amichevole

Dopo un’estate di cambiamenti e la recente pubblicazione del calendario stagionale, la squadra folignate è pronta a scendere in campo contro la Nestor Basket Marsciano. Coach Sansone: “Ripartiamo dalla nostra identità”

Paura a Foligno per un’intera famiglia rimasta intossicata. L’episodio è avvenuto nella serata di mercoledì nella periferia cittadina, quando padre, madre e tre figli hanno riportato un’intossicazione da monossido di carbonio, dovuta probabilmente all’utilizzo di un braciere.

Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno così prestato le prime cure ai cinque membri della famiglia, poi trasportati in ospedale. La permanenza al San Giovanni Battista, però, è durata poco: l’acuta intossicazione della coppia e dei suoi tre figli ha infatti reso necessario il trasferimento al Centro di medicina iperbarica di Fano. Trasferimento a strettissimo giro che ha visto in prima fila anche la Croce Bianca.

L’associazione di pubblica assistenza, oggi guidata da Salvatore Stella, ha infatti messo a disposizione un’ambulanza con autista, affiancando l’intervento coordinato dal 118 e dal pronto soccorso del San Giovanni Battista. “Professionalità e rapidità – fanno sapere dalla Croce Bianca – che hanno permesso il trasporto ed il trattamento in tempi congrui di tutti i pazienti”.

Articoli correlati