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Il Governo ha scelto le date per Comunali ed Europee

Pubblicato il 26 Gennaio 2024 14:14

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La chiamata al voto è fissata per sabato 8 e domenica 9 giugno. Lo ha stabilito il decreto legge approvato giovedì 25 gennaio dal Consiglio dei Ministri, su proposta della premier Giorgia Meloni e del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Una scelta, quella di spalmare le elezioni su due giornate, anziché una – come previsto dal 2014 – per far sì che il più ampio numero di cittadini si rechi alle urne. Cittadini che, per l’occasione, saranno chiamati sia al rinnovo del Parlamento europeo, sia a quello delle amministrazioni comunali (3.700 in tutta Italia) e in un caso, il Piemonte, anche a quello del presidente e del consiglio regionale. A confermare l’abbinamento delle diverse elezioni è stato anche il ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli. I seggi saranno aperti dalle 14 alle 22 di sabato 8 giugno e dalle 7 alle 23 di domenica 9 giugno. 

In Umbria saranno, complessivamente, 60 i Comuni al voto, di cui 39 nella provincia di Perugia e 21 in quella di Terni. Sette, poi, quelli sopra i 15mila abitanti (tra questi il capoluogo di regione, Perugia, e la terza città dell’Umbria, Foligno) e 53 sotto la soglia dei 15mila abitanti. Nel territorio della Valle Umbra Sud, in particolare, andranno al voto Foligno (55.503 abitanti), Campello sul Clitunno 2.347), Castel Ritaldi (3.048), Giano dell’Umbria (3.654), Gualdo Cattaneo (5.691), Montefalco (5.421) e Spello (8.314). 

Ma il decreto approvato nella giornata di giovedì ha, inoltre, innalzato da due a tre il limite dei mandati per i sindaci dei Comuni tra i 5mila e i 15mila abitanti. Eliminato, invece, ogni limite di mandato per quelli sotto i 5mila abitanti. Per quelli, infine, sopra i 15mila abitanti il terzo mandato è previsto solo “se uno dei due precedenti ha avuto una durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno”. 

Nel quadro della Valle Umbra Sud il terzo mandato per i Comuni tra i 5mila e i 15mila abitanti riguarda solo Spello. L’attuale sindaco Moreno Landrini, infatti, va verso la conclusione della sua seconda legislatura. A Gualdo Cattaneo e Montefalco, invece, gli attuali primi cittadini, ossia Enrico Valentini e Luigi Titta, sono infatti al loro primo incarico da sindaci.

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