Da molto tempo ormai si sente parlare dell’affollamento dei volatili sulle sponde del Fiume Topino. La moltiplicazione dei pennuti fluviali sotto il ponte di Porta Firenze continua ad essere infatti, un problema, non del tutto risolto, che va ad alterare l’ecosistema fluviale. Una situazione anomala al punto che i residenti e gli operatori economici della zona, in passato, hanno richiesto al Comune di Foligno e agli altri enti competenti interventi per risolvere il problema. Una questione intricata anche per il fatto che i pennuti fluviali sono divenuti soggetti stanziali, ciò perché qualcuno benevolmente, ha dato loro cibo anche due volte al giorno. Un fenomeno che coinvolge sia i cittadini che i turisti e rischia di mutare le regole del vivere secondo le leggi della Natura. Per risolvere definitivamente il problema, l’idea espressa dal responsabile LIPU Umbria, Alfiero Peppoloni è quella di “educare” i cittadini di Foligno attraverso un percorso che li coinvolgerà in una serie di incontri, che si svolgeranno presso la “Casetta sul fiume” messa a disposizione dal Comune. “Abbiamo intenzione di fare un’operazione culturale-educativa per far capire ai cittadini come comportarsi in questi casi”, spiega Peppoloni. “Gli animali non hanno problemi ad alimatarsi – sottolinea Peppoloni – il problema è quello della convivenza degli animali con i cittadini”.
Fonte foto: A.S.D Pescatori del Topino