Sabato 6 dicembre il grande appuntamento con il futsal al PalaPaternesi di Foligno. Torna il derby tra Maran Nursia e Foligno Calcio a 5. Fischio d’inizio alle 16. A parlare del match alla vigilia ed a tracciare un bilancio di questa prima parte del campionato di serie B, girone D, sono stati ai microfoni di Radio Gente Umbra i due capitani di Foligno Calcio a 5 e Maran Nursia, ovvero Alessio Felicino e Danilo Trapasso
Danilo, che gara sarà quella di sabato?
Il derby è sempre il derby, e loro ci stanno aspettando. Secondo me è meno sentito rispetto agli anni passati, perchè ci siamo scontrati talmente tante volte che ormai ci conosciamo, senza considerare che siamo tutti amici. Però sarà una battaglia perchè giustamente entrambi puntiamo alla vittoria. Noi siamo pronti e loro penso pure.
Per te Alessio?
Si, diciamo che è una partita importante, visti anche i trascorsi. Sarà una gara sentita ma forse, come dice anche Danilo, neanche più di tanto perchè alla fine sì, ci conosciamo un po’ tutti. Visto come sta andando anche il campionato a noi servirà molto per risalire un po’ la classifica e anche per il morale. Invece a loro servirà per consolidare un posto per la Coppa Italia. Sarà una partita combattuta, ma non credo come in passato.
Si giocherà la nona giornata di campionato. Dopo otto giornate il Foligno è a 7 punti. Alessio ti aspettavi un po’ questo avvio sicuramente difficile?
Sinceramente no. Pensavamo tutti ti poter fare qualche punto in più. Ci sono stati un po’ di problemi sia con lo staff tecnico ma anche con i giocatori, con qualche infortunio di troppo. Come avevo già detto ad inizio anno, la rosa era un po’ corta e infatti appena sono subentrati un po’ di problemi a qualche giocatore importante i risultati non sono arrivati. Anche un po’ per sfortuna, perchè le prestazioni sono state buone. Quindi diciamo che ci ritroviamo in una classifica che non è proprio la nostra, e la difficoltà sta proprio nell’uscire da questa situazione, perchè se hai qualche punto in più e giochi con più tranquillità le cose vengono anche meglio. Adesso invece si devono fare più punti per forza, per cui si è anche più nervosi ed agitati. Speriamo di fare punti il più possibile.
La Maran, invece, di punti ne ha 16. Vi siete sbloccati alla quarta giornata, dopo tre pareggi consecutivi. Che bilancio fai fin qui, Danilo?
Sicuramente avremo potuto avere qualche punto in più, ma è anche vero che nelle prime giornate abbiamo incontrato due delle squadre che erano favorite per la vittoria finale a cui va aggiunto il derby con il Perugia, e in due di queste partite siamo stati raggiunti a pochi secondi dalla fine. Stavamo lavorando tanto, la squadra si doveva integrare con i meccanismi del mister, ci dovevamo conoscere meglio anche noi. Adesso siamo un altro tipo di squadra, ci conosciamo, giochiamo seguendo degli schemi ben precisi. Tutto sommato non abbiamo mai perso, e questo è un risultato importante. Il nostro obiettivo, come avevo già detto ad inizio campionato, è arrivare in Coppa e nella Final Eight che poi si raggiungerà alla fine del girone di andata. Certo sarebbe un peccato, a questo punto, non giocarsela fino alla fine per il campionato. Noi al contrario del Foligno abbiamo una rosa un po’ più ampia, tanti giocatori giovani che stanno crescendo giornata dopo giornata e stanno facendo esperienza. Quindi magari con il passare del tempo e delle giornate non si può che migliorare. Speriamo di continuare su questa via anche perchè il nostro obiettivo è di arrivare all’ultima partita di campionato con il Prato Rinaldo senza aver mai perso e avendo fatto sempre punti.
Arrivate a questa partita con due situazioni completamente differenti. Al di là della classifica, il Foligno ha perso l’ultima partita mentre la Maran ha vinto per 11-3. Però quando si parla di derby si dice sempre che non bisogna guardare le partite precedenti perchè il derby è una partita a sè. Sarà così Danilo?
Noi abbiamo tanto rispetto del Foligno e lo abbiamo sempre avuto fin dall’inizio della stagione sportiva, perchè comunque anche se ha una rosa un po’ corta nei suoi cinque o sei giocatori è una squadra di livello. Ci sono delle stagioni che, è inutile dirlo, per un problema magari fisico o societario sono un po’ sfortunate, però loro hanno le potenzialità per fare meglio e noi sicuramente non abbasseremo la guardia. E’ un derby e loro saranno temibili, ci terranno a fare bella figura in casa e davanti ai propri tifosi.
Per te Alessio?
Guardiamo il lato positivo di questo incontro, arriva in un momento in cui per noi è tutto difficile, quindi può essere quella partita che ci può dare quel qualcosa in più per cercare di cambiare il nostro campionato. Sappiamo che è difficilissima come gara perchè, come detto nella passata intervista, loro insieme al Prato Rinaldo e all’Olimpus Olgiata da qui alla fine si giocheranno il campionato. Però noi affronteremo questa partita come abbiamo affrontato le altre. I risultati alla fine sono un po’ bugiardi perchè noi con tutte le squadre, sia l’ultima contro il Loreto Aprutino che con il Prato Rinaldo in casa, fino alla metà del secondo tempo eravamo pari, poi per qualche episodio contrario o anche per quella che è una situazione forse un po’ precaria, appena andiamo sotto di uno o due gol non riusciamo più a riprendere la partita. Forse nel derby la fortuna girerà anche per noi perchè tanto ci vuole anche quella, e chissà che il nostro campionato non inizi proprio sabato.
Quella di sabato sarà una partita speciale soprattutto per Claudio De Moraes che attualmente è allenatore e giocatore del Foligno, ma ha un passato importante con la Maran. Che idea ti sei fatto, Alessio, di quello che è un tuo compagno di squadra ma anche il tuo mister.
Conosco Claudio da parecchio tempo, da quando ho iniziato a giocare. Vista la sua età era già un allenatore in campo, ma io non lo vedo nè come allenatore nè come giocatore, per me è Claudio De Moraes, una persona abituata da sempre a dare consigli. E’ bravo, conosce questo sport, sa quello che dice ed ha le idee ben chiare. Per me potrà far bene anche in futuro. Certo, si è preso un po’ questa patata bollente perchè non è facile come prima esperienza lavorare in questa situazione e in quest’ambiente. Però ha la fiducia sia della società che di noi giocatori, dei suoi compagni. Credo che farà bene, lo speriamo un po’ tutti.
Danilo invece, qual è stata la tua esperienza con De Moraes?
Claudio è un grande amico. E’ tanto esperto e secondo me ha fatto anche bene a prendersi questa responsabilità di allenare, anche perchè è quello che faceva anche in campo, come diceva prima Alessio. E’ un giocatore che calca questi palcoscenici ormai da tanti anni e sicuramente metterà questa sua esperienza a disposizione del Foligno. Certo, sarà difficile vederlo indossare un’altra casacca, dopo che ha militato per tanti anni con la Maran. Sarà difficile più che per noi giocatori, per i tifosi. Però ha lasciato un bel ricordo a Spoleto e questo si vede dalle dimostrazioni d’affetto che riceve quotidianamente
Chi vincerà per te, Danilo?
Vincerà chi metterà qualcosa in più. Non penso ci saranno altri risultati. Vincerà una delle due, il pareggio non lo giocherei insomma.
E per te Alessio?
Non dico il migliore perchè sennò vinceranno loro. Quindi diciamo che vincerà chi avrà la voglia di vincere, chi ci metterà quel qualcosa in più, chi sbaglierà di meno. Spero Sarà una bella partita.
L’appuntamento con il derby Foligno C5-Maran Nursia è per sabato 6 dicembre, alle 16, al PalaPaternesi di Foligno.
