13.9 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCronacaFoligno al centro del Mediterraneo con l'Arca e la Taverna nel segno...

Foligno al centro del Mediterraneo con l’Arca e la Taverna nel segno dell’accoglienza. FOTOGALLERY

Pubblicato il 19 Settembre 2015 09:44 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:02

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

Foligno torna a manifestare per Gaza

Venerdì 19 in piazza XX Settembre si terrà una nuova iniziativa a sostegno del popolo palestinese. “Restiamo umani” il messaggio lanciato dagli organizzatori, sulle orme di Vittorio Arrigoni

Quintana, terremoto in casa Pugilli: si dimette il priore

A fare un passo indietro anche il suo vice e il segretario, che lasciano a meno di un anno da dalla scadenza del mandato: il Pugilli va verso nuove elezioni. Nella mattinata anche l’annuncio del divorzio con Chicchini

“Questo sarà un nuovo centro multiculturale che, insieme alle case di via Barbati e di Serrone, rientrerà nel progetto Neos Kosmos”. Sono le parole di Mauro Masciotti, direttore della Caritas di Foligno che questa mattina insieme al vescovo Sigismondi, il sindaco Mismetti e gli ospiti religiosi di Aleppo (Siria) e di Nyeri (Kenya) ha inaugurato l’Arca del Mediterraneo e l’omonima Taverna. “Nei prossimi mesi la ristrutturazione della Casa del Ragazzo permetterà di ospitare giovani ragazzi che dopo aver terminato gli studi torneranno nel loro paese con nuove conoscenze – prosegue Mauro Masciotti – in ballo c’è anche una collaborazione con Comune ed Usl perché vogliamo ospitare medici ed infermieri”. La struttura è ospitata nell’ex Mulino di Sotto ed ha tre livelli. Oltre ad una nuova sezione della biblioteca “Mandela”, un piano è interamente dedicato alla cucina. Sarà un luogo per persone e studenti accolti che cucineranno, mangeranno e vivranno insieme momenti di accoglienza. Verranno poi organizzate cene con piatti da tutto il mondo per finanziare le attività della Caritas folignate. “Venerdì abbiamo riaperto l’oratorio del Crocifisso, oggi questa Taverna – afferma il sindaco Mismetti – tutto ciò fa parte di un percorso di recupero del centro storico. Il contenuto di questa Arca è importantissimo, sono contentissimo – prosegue – perché la città riesce a trovare valori e solidarietà”. Il vescovo di Foligno, Gualtiero Sigismondi, ha ricordato come “l’indifferenza è la metastasi dell’egoismo, senza il dono del nostro tempo non si possono stabilire relazioni. Nella Caritas c’è una squadra unita che punta al bene comune e quando si cerca il bene comune si fa qualcosa di bello”. Ad intervenire anche il direttore della Usl2 dell’Umbria, Sandro Fratini: “In cantiere c’è la volontà di costruire un percorso formativo per il personale sanitario che verrà da paesi lontani con un affiancamento. Questo è un progetto che ci fa onore”. Nell’Arca sono in programma viaggi studio per i giovani delle diocesi gemellate con quella di Foligno. In futuro si pensa anche ad un filone del turismo solidale. I primi ospiti saranno dei ragazzi greci, che arriveranno nelle prossime settimane. Intanto i festeggiamento della Caritas proseguiranno domenica 20 settembre con una serie di concerti in piazza Spada dalle 19 alle 24.

 

Articoli correlati