20.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCulturaCiac, un appuntamento speciale per la rassegna "Più arte per tutti"

Ciac, un appuntamento speciale per la rassegna “Più arte per tutti”

Pubblicato il 21 Gennaio 2016 17:00 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:45

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Iniziativa speciale del Ciac di Foligno nell’ambito degli appuntamenti “Più arte per tutti”. Il prossimo 5 febbraio alle 18 presso l’ex chiesa della Santissima Trinità in Annunziata di Foligno è infatti in programma l’incontro con Davide Ferri e Claudio Verna. Per la prima volta infatti, verranno messi a confronto un artista ed un critico particolarmente attento al lavoro dello stesso artista. “Claudio Verna è uno dei protagonisti di maggiore spicco  della  cosi detta linea analitica della pittura – affermano dal Ciac – vale a dire di quel tipo di indagine dell’arte che analizza la fenomenologia della pittura nella sua pura astrazione tra colore e spazio. Oggi ai vertici del sistema dell’arte, ha sempre avuto un rapporto particolare con la città di Foligno per avervi vissuto per oltre due anni alla  fine del Cinquanta. Trasferitosi prima a Firenze e successivamente e definitivamente a Roma, non ha mai cessato di mantenere rapporti intensi con l’Umbria  e in particolare con la città di Foligno alla quale si sente molto vicino per le amicizie che qui coltiva e per le iniziative culturali che in questa città si producono”.

 

Articoli correlati