11.7 C
Foligno
martedì, Ottobre 14, 2025
HomeCronacaFoligno, il treno della legalità passa anche al "Marconi"

Foligno, il treno della legalità passa anche al “Marconi”

Pubblicato il 9 Febbraio 2017 14:52 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:08

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Ex cinema Vittoria, gestione diretta del Comune

Lo spazio che per anni ha ospitato l'esperienza dello Zut! diventerà un contenitore come tanti altri già presenti in città. Il sindaco: “Sarà finalmente di tutti e per tutti"

Foligno, boom di visitatori a palazzo Morotti

La residenza storica, situata nel centro storico cittadino, è stata aperta per la prima volta al pubblico in occasione delle giornate Fai d’autunno. A guidare i turisti alla scoperta dell’edificio gli aspiranti ciceroni dell’Istituto tecnico economico aeronautico “Scarpellini”

A Foligno tre appuntamenti dedicati alla musica del Novecento

Una trilogia di iniziative che si inserisce nel programma degli Amici della Musica con il primo appuntamento previsto per il 19 ottobre all’oratorio del Crocifisso. Attesi in città la violista Anna Serova e il pianista Adamo Angeletti

Anche al liceo scientifico “Marconi” di Foligno è arrivato il treno della legalità. “Train…to be cool”, questo il titolo del progetto educativo che punta a mettere in guardia dai pericoli i giovani che si trovano a frequentare le stazioni ferroviarie. Una presa di coscienza, quella dei rischi e dei buoni comportamenti da tenere in stazione e su un treno, che i ragazzi devono avere sin da piccoli. Il progetto è particolarmente sentito dalla polizia ferroviaria di Foligno. Ed è per questo che gli agenti guidati dal comandante Alessandro D’Antoni hanno portato anche al liceo scientifico folignate tutte le buone pratiche per allontanarsi dai rischi con le quali gli studenti possono imbattersi. La mattinata di lezioni, iniziata alle 9 e terminata alle 13, rientra nella serie di incontri messi in piedi dal “Marconi” in occasione delle Giornate informative. Ai liceali sono state quindi spiegate le sanzioni e i risvolti di carattere penale che i loro errati comportamenti potrebbero avere, così come i rischi ai quali potrebbero andare incontro. Insieme a tutto ciò, la Polfer ha spiegato anche quei gesti imprudenti che potrebbero avere conseguenze pericolose, come la distrazione da uso di cuffie o telefoni cellulari. Il tutto, con l’illustrazione di casi di cronaca concreti, reali e possibili. Con queste lezioni, la polizia ferroviaria ha voluto ancora una volta dimostrare il suo carattere di prossimità con i cittadini.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati