10.3 C
Foligno
sabato, Dicembre 6, 2025
HomeCulturaYtalia, lo "scheletrone" della Fondazione Carifol ha già conquistato Firenze

Ytalia, lo “scheletrone” della Fondazione Carifol ha già conquistato Firenze

Pubblicato il 2 Giugno 2017 09:02 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:16

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, oltre 200 studenti in visita alla mostra dedicata a “De Gasperi”

Ospitata a palazzo Candiotti, l'esposizione dal titolo "Servus Inutilis” resterà aperta al pubblico fino a lunedì 8 dicembre. Emanuele Sfregola (Cifre): “Un’occasione per riscoprire una figura fondamentale per la storia italiana"

Festival del Cinema di Spello, prime anticipazioni tra nuovi premi e collaborazioni

Tra le novità annunciate il riconoscimento dedicato a Stefano Amadio e quello per gli stuntmen, ma anche la sinergia con Anffas Per Loro nell’ambito dell’Agenda 2030. L’appuntamento con la quindicesima edizione è dal 6 al 15 marzo

Il Capodanno torna in piazza della Repubblica

Foligno saluterà il 2025 con una festa che vedrà salire sul palco I Sotto Costo e gli Outside Band per poi chiudere con il Golden Age. I ristoranti del centro pronti a lanciare i loro menù

Con i suoi ventiquattro metri, la Calamita Cosmica da questa mattina è la nuova regina di Firenze. Installata al Forte Belvedere, l’opera simbolo di Gino De Dominicis ha già conquistato il capoluogo toscano e le migliaia di visitatori che già stanno affollando la mostra “Ytalia: energia, pensiero, bellezza”. Inaugurata non a caso il 2 giugno, giorno della Repubblica, l’esposizione fiorentina raccoglie oltre 100 opere d’arte contemporanea, ospitando in città i più grandi artisti italiani fino al primo ottobre prossimo. Da Luciano Fabro a Mimmo Palladino, passando per Giovanni Anselmo, Firenze ha voluto fortemente come “pezzo forte” della collezione proprio la Calamita Cosmica di Gino De Dominicis, che per l’occasione è stata restaurata. Di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, lo “scheletrone” è senza ombra di dubbio il segno più importante lasciato dall’artista nativo di Ancona. “Con Ytalia – ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella – riapriamo il Forte Belvedere e accogliamo l’energia, il pensiero e la bellezza di dodici tra i più celebri artisti dell’arte contemporanea italiana”. In attesa che la Calamita Cosmica torni in Umbria, per Foligno la “vacanza” fiorentina dell’opera garantirà un’immensa visibilità. Con la speranza che qualcuno torni poi a trovarla anche al “Centro del mondo”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati