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Aveva donato 5 euro alle popolazioni colpite dal sisma: la piccola Laura in visita a Norcia

Pubblicato il 30 Agosto 2017 18:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:49

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Aveva commosso tutti con un grande gesto di solidarietà. Dopo il terremoto che aveva colpito la Valnerina lo scorso autunno, aveva infatti donato 5 euro al Comune di Norcia per aiutare i terremotati e finalmente, mercoledì 30 agosto, la piccola Laura Gaggero ha visitato per la prima volta nella sua vita la città di San Benedetto. Ad accoglierla l’assessore regionale alla salute, coesione sociale e welfare, Luca Barberini, che lo scorso dicembre aveva contattato la piccola in videochiamata per ringraziarla a nome di tutta l’Umbria. In quell’occasione l’assessore Barberini aveva anche invitato la piccola Laura a visitare Norcia. Un invito che la bambina di 9 anni, residente a Ne in provincia di Genova, ha accolto con entusiasmo. Guidata da Luca Barberini e dal vicesindaco di Norcia, Pierluigi Altavilla, Laura – che ha raggiunto l’Umbria insieme alla sua famiglia – ha fatto una passeggiata nel centro storico terremotato, ha parlato con alcuni abitanti, degustato alcuni prodotti tipici, salutato i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Poi, la tappa alla Basilica di San Benedetto, crollata in seguito alle scosse sismiche. “Sono molto contenta di essere qui – ha detto la bambina – e che abbiano ricostruito un po’ anche con i miei soldini. Avevo visto Norcia sulle foto dei miei genitori che erano venuti tanto tempo fa, poi ho visto le case crollate in Tv e ho pensato di mandare i soldi che mi aveva portato il topolino dei dentini al Comune di Norcia”. Laura ha anche mandato gli “auguri per il nuovo anno scolastico ai bambini di Norcia e dell’Umbria”. “La visita della piccola Laura – ha commentato Luca Barberini – rappresenta un bel segnale di ottimismo, fiducia e speranza per l’Umbria intera. Il dono che ha fatto al comune di Norcia, invitando altre persone a essere solidali con le zone terremotate, è stato un gesto di straordinario valore che, nei giorni difficili dell’emergenza, ha fatto sentire la vicinanza di tutta l’Italia alle popolazioni colpite dal sisma, soprattutto ai bambini che non avevano più casa o scuola. Quando azioni del genere vengono dai più piccoli – ha concluso – è un bel segnale per il futuro del Paese. Sono certo che questa giornata rimarrà nel cuore degli abitanti di Norcia e di tutti gli umbri, come stimolo e incoraggiamento per la rinascita delle zone terremotate e per il rilancio dell’Umbria”. Alla bambina sono stati quindi donati una riproduzione dello stemma della Regione Umbria, la medaglia ufficiale del Consiglio regionale, una pubblicazione sulle bellezze della regione e una confezione di Baci Perugina.

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