Un vertice per discutere su tematiche relative alla sicurezza del territorio. È quello che ha visto seduti al tavolo, nella mattinata di ieri, il prefetto di Perugia, Armando Gradone, ed il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini. Con loro, il rappresentate del comitato cittadini di Sant’Eraclio per la questione campo rom, Fausto Moretti, ed il consigliere comunale Michele Bortoletti. “A conclusione del cordiale colloquio in prefettura – spiega il primo cittadino – è stato concordato di approfondire la situazione e valutare iniziative da mettere in campo”. Un disegno che, come sottolineato da Zuccarini, passerà per la convocazione di un ulteriore incontro da tenersi proprio a Foligno, alla presenza dei rappresentati delle forze di polizia provinciali e territoriali.
Tra gli argomenti oggetto di discussione, anche il cosiddetto campo rom di Sant’Eraclio. Ad illustrare nel dettaglio la situazione di via Londra è stato proprio Fausto Moretti che, in questo senso, si fa da tempo portavoce degli interessi della comunità che vive nella popolosa frazione folignate. Della vicenda, parola del sindaco, “si sta preoccupando con particolare attenzione il consigliere Michele Bortoletti, che – aggiunge Zuccarini – sta seguendo i rapporti tra le esigenze della popolazione locale e l’amministrazione comunale”.
A tal proposito, il primo cittadino puntualizza come la volontà di palazzo Orfini Podestà sia quella di mettere in atto quanto possibile per riportare la situazione alla normalità. Il tutto, auspicando l’avvio di un percorso verso una “pacifica convivenza civile”. “La sicurezza resta una delle nostre priorità – riferisce il sindaco – e la vicinanza delle istituzioni preposte ci onora e rassicura. Da parte nostra – conclude – proseguiremo con il massimo degli sforzi per quanto di competenza”.