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“La Bella Stagione” al teatro Subasio di Spello

Pubblicato il 19 Novembre 2021 10:11 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:34

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Torna “La Bella Stagione”. Dopo una lunghissima pausa (dovuta alle restrizioni e alle chiusure pandemiche) ricomincia il periodo della “Bella Stagione” al teatro Subasio di Spello. La proposta è di sette spettacoli che presenteranno le tendenze più interessanti della scena italiana accogliendo artisti che si contraddistinguono per ricerca, talento ed energia. La direttrice artistica Beatrice Ripoli racconta: “In questo tempo sospeso non ci siamo fermati, ma abbiamo lavorato pensando a come poter ricominciare, cosa era importante tenere e cosa potevamo rinnovare. Una ricerca che ci ha portato ad interessare nuovi dialoghi, allacciare nuove relazioni, nel segno di un’apertura che contrastasse con la chiusura intorno a noi. La Bella Stagione riflette tutto questo, accogliendo ricerca, talento, energia”.

IL PROGRAMMA – Ad aprire l’evento, sabato 27 novembre, sarà lo spettacolo del giovane drammaturgo e regista Alberto Fumagalli: “La difficilissima storia della Vita di Ciccio Speranza” prodotto artistico che è stato proclamato come miglior spettacolo 2020, ricevendo il premio della critica e il premio Fersen al Roma Fringe Festival 2020. È una storia che colpisce l’immaginario con la sua forza poetica mettendo in scena tre attori di grande impatto.
Il 10 dicembre andrà in scena “Infanzia Felice” una fiaba per adulti che volge lo sguardo verso l’infanzia e la pedagogia. Un viaggio profondo, ma anche molto divertente, all’interno della famiglia e della scuola. Lo spettacolo è di e con Antonella Questa, un’artista capace di uno sguardo sempre acuto e ironico sulla realtà.
Il 21 gennaio sarà la volta di “Pedigree”, un lavoro che è allo stesso tempo un pugno allo stomaco e una carezza, dotato di una scrittura che scivola leggera ma si attorciglia alle budella, carico di umanità. Lo spettacolo è di “Babilonia Teatri”, una compagnia ormai nota da anni nella scena italiana, che tocca temi di scottante attualità con un linguaggio sempre innovativo.
Alessandro Sesti e Giacomo Sette, due giovani talenti umbri che si stanno affermando sul panorama nazionale, presenteranno il 25 febbraio “L’origine dell’eroe” uno spettacolo, tratto dalla storia vera di una giovane dottoressa ai tempi del Covid, dove la vita è fumetto e le illustrazioni sono attori.
L’11 marzo lo spettacolo immersivo in realtà virtuale “Segnale d’allarme – la mia battaglia VR” di e con Elio Germano aprirà il “Festival del Cinema di Spello 2022”. In occasione del quale, è previsto dopo lo spettacolo, un incontro con il regista VR Omar Rashid. 
Il 26 marzo sarà il turno di Lodo Guenzi, il cantante del gruppo “Lo Stato sociale” con “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio”, nel quale racconta il suo percorso di vita attraverso la fama. Spiegando come il successo, che da fuori sembra spensierato e piacevole, da dentro è terribile come tutto il resto, anche se in modo diverso.
A chiusura de “La bella stagione” interverrà il 1° aprile il talentuoso drammaturgo e regista Emanuele Aldrovandi con “Farfalle”. Il testo dello spettacolo, vincitore del Premio Hystrio scritture di scene 2015 e del Mario Fratti Award 2016, pone sul palco due bravissime attrici per interpretare la storia di due sorelle che vivono un rapporto stretto e ambiguo allo stesso tempo.
Al di fuori del contesto de “La Bella Stagione”, andrà in scena il 6 maggio la commedia “40 MQ” di Emiliano De Martino che si presenterà al pubblico in occasione della manifestazione Borgo diVino che si terrà a Spello dal 6 all’8 maggio (spettacolo fuori abbonamento).

La Bella Stagione” è una stagione di prosa del teatro Subasio di Spello curata da Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale con il sostegno del Comune di Spello, Regione Umbria, Ministero della Cultura.
Per ulteriori informazioni sugli spettacoli, i biglietti o sulla campagna di abbonamenti agli spettacoli consultare il sito www.fontemaggiore.it.

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