Sta per partire a Bevagna “Comiciak Festival della Commedia all’Italiana – Da Mario Mattoli ai nostri giorni”. La sesta edizione, presentata nella mattinata dal sindaco, Annarita Falsacappa, e dall’assessore comunale alla Cultura e al Turismo, Marco Gasparrini, coprirà per la prima volta un’intera settimana, quella che va dal 22 al 28 agosto prossimi. Il motivo è presto detto. Nel corso degli anni la manifestazione bevanate è andata sempre in crescendo e, di volta in volta, si è arricchito parallelamente anche il programma: è il caso proprio di quest’anno, con sette giorni densi di proiezioni ed eventi a tema cinema in compagnia anche di ospiti d’eccezione. Tra gli altri, il regista Pupi Avati che riceverà il Premio Mario Mattoli alla Regia. E poi l’attrice Rausy Giangarè, alla quale verrà invece consegnato il Premio Mario Mattoli Giovani Promesse. Mario Mattoli, sì, perché “Comiciak”, lo ricordiamo, è da sempre ed indissolubilmente legato al ricordo di questo signore della commedia in grado di contribuire allo sviluppo della conoscenza delle tante stagioni del cinema italiano dal secondo dopoguerra ad oggi. “Crediamo fortemente in questa iniziativa in ricordo di un professionista così importante e di famiglia bevanate – ha commentato il sindaco Falsacappa -, ci sentiamo in dovere di apprezzare la sua figura e riconoscerne il grande valore”. Un’iniziativa, come detto, fatta di tanti appuntamenti. A cominciare proprio dall’incontro di sabato 27 agosto alle 17 al Teatro Torti con Pupi Avati che, lo ricordiamo, ha scelto Bevagna come set per il suo ultimo lavoro “Dante”, in uscita a settembre nelle sale: “Siamo onorati di riaverlo qui”, ha detto sempre Falsacappa. E poi la premiazione di Rausy Giangarè, giovanissima attrice che oggi interpreta Greta in “Buongiorno mamma”, in agenda venerdì 26 alle 17 all’Auditorium Santa Maria Laurentia.
Laddove si terranno pure cinque masterclass con degli esperti, in collaborazione con Officine Mattoli di Tolentino, attraverso cui, tra le altre cose, avvicinare i giovani al mondo del cinema e alle attività che lo rendono possibile. In programma, quindi, “La musica nella cinematografia” con Filippo Salemmi (lunedì 22 dalle 15 alle 18), “L’arte della scenografia” con Davide Gasparrini (mercoledì 24 dalle 15 alle 18), “Scrivere una scena” con Claudio Balboni (giovedì 25 dalle 14 alle 17), “Fondamenti di recitazione cinematografica” con Marco Brandizzi (venerdì 26 dalle 14 alle 17) e “Dal testo allo schermo – Regia” con Lorenzo Raponi (sabato 27 dalle 14 alle 17). “La scelta di realizzare queste attività pratiche gratuite – ha spiegato l’assessore Gasparrini – è stata dettata dalla volontà di far conoscere le tante sfaccettature del cinema, fatto di differenti professionalità, dalla produzione ai costumi, passando per la sceneggiature e la scenografia”. Appuntamenti resi possibili grazie alla collaborazione con Cinelab, Fondazione Perugia, Banda musicale Città di Bevagna, Agape Teatro e Pro Loco locale.
“Un’altra chicca”, usando poi le parole del sindaco, sarà la presenza di Millina Mignone, nipote di Mario Mattoli, che domenica 28 alle 17 e 30 all’Auditorium Santa Maria Laurentia racconterà i suoi ricordi e parlerà dell’amore che lo stesso Mattoli nutriva per Bevagna.
Ma nel cartellone di “Comiciak” ci sarà spazio pure per le proiezioni sempre gratuite di film scelti ad hoc e per l’inaugurazione (domenica 28 agosto alle 16 e 30 all’Auditorium Santa Maria Laurentia) della Sala del Cinema Mario Mattoli. E poi ancora, verranno organizzati dei percorsi turistici alla scoperta di “Bevagna città del cinema”, che faranno tappa in diverse zone del borgo scelte negli anni dai registi che hanno girato le loro pellicole proprio nel paese. “Il nostro Festival – ha concluso Faslacappa – sta acquisendo sempre maggior importanza, così come il nome di Bevagna, sempre più scelta come set da registi anche internazionali”.
