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Covid, nel Cuore verde d’Italia l’incidenza torna a superare i 500 casi

Pubblicato il 7 Ottobre 2022 13:19 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:35

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In Umbria l’incidenza settimanale sul fronte Covid-19 torna a superare i 500 casi su 100mila abitanti. I positivi risultano, alla data del 4 ottobre scorso, 645 contro i 453 del report elaborato la scorsa settimana dal Nucleo epidemiologico dell’Umbria. Il valore più alto lo si riscontra ancora una volta nell’Alto Chiascio con ben 887 contagi. Quello più contenuto, invece, in Valnerina dove i positivi ogni 100mila abitanti risultano 255. Nel Folignate il dato è di 537 casi. In aumento l’incidenza in tutte le fasce d’età, fatta eccezione per quella tra gli 11 e i 13 anni. La fascia più colpita risulta, invece, quella che va dai 54 ai 64 anni. In leggera diminuzione rispetto alla scorsa settimana, invece, l’Rdt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni, passato da 1.49 a 1.42. In termini generali, comunque, la curva epidemica, così come la media mobile a 7 giorni, mostra un trend in crescita. Non va meglio la situazione sul fronte ospedaliero, dove si registra un maggiore impegno regionale negli ultimi sette giorni rispetto ai precedenti: il 4 ottobre scorso, infatti, si contavano 141 ricoveri in area medica e 7 in terapia intensiva. Numeri e dati che, come sottolineano dalla Regione, richiedono più attenzione in termini di prevenzione per ridurre il rischio di contagio. A questo primo appello, si aggiunge anche quello della vaccinazione. Tutti i cittadini over 12 – ricordano dall’Ente di palazzo Donini – possono prenotare la seconda dose booster (quarta dose) tramite il portale regionale vaccinocovid.regione.umbria.it, nelle farmacie aderenti, attraverso il proprio medico di famiglia e su SanitApp.

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