15.6 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaVariante sud, il difensore civico dà ragione al Comitato sull'accesso agli atti

Variante sud, il difensore civico dà ragione al Comitato sull’accesso agli atti

Pubblicato il 21 Aprile 2023 13:57 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:02

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

L’accesso agli atti deve essere consentito. È questo, in sostanza, l’invito che l’avvocato Marcello Pecorari fa al Comune di Foligno. Il difensore civico regionale si è pronunciato in merito al ricorso presentato da Luigi Casini, portavoce del Comitato “No Variante intermedia sud”, in merito al diniego di palazzo Orfini Podestà relativo alla documentazione inerente la strada che Quadrilatero dovrebbe realizzare tra Sant’Eraclio e la zona del nuovo ospedale. Un’opera fortemente contestata dal Comitato, che aveva chiesto al Comune di Foligno, attraverso un accesso agli atti, di poter visionare il progetto. Richiesta rispedita al mittente da parte degli uffici comunali, visto che Quadrilatero si era rifiutata di inoltrare il progetto, ponendo su esso il segreto industriale e commerciale. Ma, per il difensore civico regionale, “il diritto di accesso ambientale prevale sul segreto industriale, ma deve essere escluso per tutta la documentazione che presenti profili attinenti al segreto industriale opposto dal contro interessato”. Accogliendo la richiesta di Luigi Casini, l’avvocato Marcello Pecorari spiega inoltre che “l’informazione ambientale prefigurata dalla legge è qualcosa di più e di diverso dal mero accesso agli atti”. Il difensore civico non ha però accolto il punto tre del ricorso, ovvero quello relativo ai termini in cui la progettazione “deve essere realizzata per la presentazione alla conferenza dei servizi”. Questo perché, rispetto a quanto dichiarato dal Comune, l’ente non dispone dei dati richiesti. Da Palazzo Cesaroni è quindi partita, verso l’Area lavori pubblici del Comune, la comunicazione di illegittimità del diniego parziale, con l’istanza di accesso agli atti presentata da Luigi Casini che è stata invece ritenuta legittima e fondata. Entro trenta giorni il Comune dovrà quindi provvedere a rispondere positivamente alla richiesta, con l’omissione delle parti in cui ci siano segreti industriali o commerciali.

PEDALATA ECOLOGICA – Nel frattempo, per domani (sabato 22 aprile), è in programma una pedalata ecologica “sulle tracce della Variante sud” aperta alla cittadinanza. I rappresentanti del Comitato si ritroveranno alle 9 al parcheggio della chiesa di San Paolo Apostolo (Fuksas). La pedalata mattutina, organizzata in collaborazione con diverse associazioni ambientaliste, avrà come scopo quello di mettere a conoscenza i cittadini del percorso previsto per la Variante intermedia sud.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati