In un gremito salone d’Onore, dove a spiccare è stata la presenza di tanti rionali dello Spada, arrivati a palazzo Candiotti, per celebrare il cavaliere che li ha riportati alla vittoria dopo sette anni, l’Ente Giostra Quintana, con in capo il presidente Domenico Metelli, ha premiato i più bravi di questo 2023. Non solo tra le fila dei cavalieri, ma anche tra quelle dei rionali e “addetti ai lavori” che, con impegno e passione, contribuiscono alla buona riuscita della manifestazione. Una serata di festa dunque, quella di martedì 24 ottobre, in cui non è però passata inosservata l’assenza del Cassero, di fatto l’unico rione a mancare all’appello. Eppure il rione di via Cortella – così come invece ha fatto il Croce Bianca, arrivato a pari merito – avrebbe dovuto ritirare il premio per la vittoria del Gareggiare dei Convivi. L’assenza del Cassero potrebbe dunque far pensare che la frattura con l’Ente Giostra non si sia ancora sanata all’indomani della querelle Innocenzi.
Ma prima di entrare nel vivo delle premiazioni, a prendere la parola è stato il presidente Metelli, che ha parlato di un anno che ha lasciato un po’ di “amaro in bocca” a tutti, “sorrisi, spensieratezza e preoccupazioni sul futuro della Quintana, della nostra partecipazione e di tutto quello che persone importanti si adoperano a fare tutto l’anno per la crescita della manifestazione”. Il pensiero è andato, quindi, a Massimo Gubbini. Ma anche a quanto accaduto con Luca Innocenzi. “Dobbiamo essere d’esempio ai giovani – ha detto Domenico Metelli – e abbiamo la necessità di essere trasparenti, a difesa della nostra manifestazione”. Il presidente dell’Ente Giostra ha quindi sottolineato come “quasi tutti gli obiettivi previsti sono stati raggiunti”, a cominciare dal ritorno della Cena grande, del Gareggiare dei Convivi e della Fiera dei Soprastanti. Così come ha voluto ricordare l’esperienza a Bruxelles, annunciando per il prossimo anno anche il ritorno della Quintana al Columbus Day. Tra i traguardi tagliati anche la rinnovata sinergia con la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. “Dopo anni di buio completo, abbiamo rivisto tra gli ospiti della Giostra la Fondazione Carifol con la presidente Monica Sassi, che ha capito il nostro ruolo”. Il riferimento è alla mancata firma agli Stati generali della Quintana nel 2017 dell’Ente di palazzo Cattani. Per quanto riguarda il Master cavalieri, Metelli ha sottolineato come la scuola voluta dall’Ente Giostra abbia dato i suoi frutti e come questa esperienza proseguirà anche negli anni a venire. “È una necessità per la nostra manifestazione, ma vediamo come anche altre rievocazioni storiche attingano dal nostro vivaio”. Infine, il ringraziamento all’amministrazione, ricordando – tra l’altro – l’avvio ormai imminente al Campo de li Giochi, che dovrebbero partire tra fine dicembre e inizio gennaio. “Siamo tornati ai tempi pre-Covid” ha dichiarato da parte sua l’assessore alla Quintana, Decio Barili, in rappresentanza dell’amministrazione, parlando di un evento che “ha dato tanto alla città”. “Siamo pronti – ha quindi concluso – affinché questo grande sogno, che diventa concreto entusiasmo, possa continuare”.
Spazio, quindi, alle premiazioni, da quelle per le due Giostre ai riconoscimenti speciali. A cominciare dai riconoscimenti ai Rioni primi tre classificati nelle Giostre della Sfida e della Rivincita 2023. Per l’edizione di giugno: il Giotti con Massimo Gubbini, il Badia con Lorenzo Melosso e il Morlupo con Alessandro Candelori. Per quella di settembre, invece, lo Spada con Tommaso Finestra, il Morlupo con Alessandro Candelori e il Pugilli con Raul Spera. Durante la serata sono stati assegnati, anche, i numerosi premi speciali, come quello dedicato a Maurizio Metelli al “Priore tra i Priori”, istituito dal Contrastanga e quest’anno assegnato ad Alfredo Doni, priore del Giotti. “È un premio che voglio condividere con tutto il rione – ha detto – perché un priore da solo può fare poco”. Poi, un pensiero a Maurizio Metelli. “È stato un privilegio, per me, poter condividere con lui diversi anni. Ricordo con grande emozione e gioia le lunghe serate trascorse insieme. Aveva un cuore immenso e passione straordinaria, difficilmente raggiungibili. Quel poco che ho imparato lo devo anche a Maurizio”.
Tutti gli altri premi assegnati:
Premio miglior Corteo Storico
Per l’edizione di giugno 2023 il premio è stato assegnato al Rione Contrastanga mentre per l’edizione di settembre 2023 il riconoscimento è andato al Rione Croce Bianca.
XXVI Trofeo Lancia D’Argento “Marcello Formica” messo in palio dalla famiglia Formica.
La “lancia d’argento” è andata al Rione Spada vincitore dell’edizione di settembre della Giostra della Quintana che la conserverà sino al prossimo settembre quando sarà rimessa in palio.
Premio “Anelli d’argento” messi in palio dalla famiglia di Paolo Giusti
Gli “Anelli d’argento” sono andati al Rione Spada vincitore dell’edizione di settembre della Giostra della Quintana che li conserverà sino al prossimo settembre.
XI edizione Premio “Dott. Valentino Sardini”
Il premio, assegnato dal Rione Ammanniti, al veterinario del Rione vincitore della giostra di settembre è andato al dott. Giovanni Baglioni.
Premio Giro più veloce
Il premio che viene assegnato al cavaliere che effettua al “campo de li giochi” il percorso netto più veloce dell’anno è andato al cavaliere Massimo Gubbini del Rione Giotti per aver fatto segnare, in sella al cavallo Daytona Man, il tempo di 52 secondi e 72 centesimi nella prima tornata della giostra del 17 giugno 2023.
Premio “Il Priore tra i Priori” messo in palio dal Rione Contrastanga
Il premio, dedicato alla memoria del Priore Emerito e Magistrato dell’Ente Giostra della Quintana Maurizio Metelli, è stato assegnato al Priore del Rione Giotti Alfredo Doni. Ricordiamo che il riconoscimento è assegnato al Priore , che nell’anno “quintanaro” ha guidato il proprio Rione portandolo a primeggiare in tutte o nella maggior parte delle attività che caratterizzano la vita della Giostra della Quintana.
Premio “Roberto Valentini (Slim)” messo in palio dalla famiglia Valentini
Il premio è andato alla Scuderia del Rione Spada vincitrice della Giostra di settembre.
