24.5 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeEconomiaEx Novelli, i sindacati si appellano alla Marini: “Siamo preoccupati per i...

Ex Novelli, i sindacati si appellano alla Marini: “Siamo preoccupati per i lavoratori”

Pubblicato il 23 Febbraio 2017 15:46 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:01

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Medioevo torna a farsi largo tra le strade di Bevagna con il Mercato delle Gaite

L’edizione 2025, dal titolo “Vassene ‘l tempo e l’uom non se n’avvede”, è in programma da mercoledì 18 a domenica 29 giugno e sarà dedicata a Dante, Petrarca e Boccaccio. In programma incontri letterali, banchetti, conferenze, concerti e spettacoli teatrali

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

A pochi giorni di distanza dal primo tavolo tecnico con Alimentitaliani srl, ospitato al ministero dello Sviluppo economico, le sigle sindacali della Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil chiedono un incontro urgente alla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e all’assessorato allo sviluppo economico. Al centro dell’attenzione “la difficile situazione che – dicono i sindacati – stanno vivendo i lavoratori dell’ex Gruppo Novelli”. Cgil, Cisl e Uil si dicono infatti preoccupati dopo l’ultimo incontro romano, quando – lo ricordiamo – la nuova proprietà aveva avanzato “una serie di proposte relative all’abbattimento dei costi del personale e ad una riorganizzazione riguardante tutti i quattro siti del gruppo”, tra cui appunto anche quelli di Spoleto e Terni. Per le tre sigle sindacali i tagli paventati comporterebbero “l’abbattimento di tutti gli istituti contrattuali e la rinuncia a diritti e tutele, azzerando – spiegano – le professionalità e le competenze dei dipendenti. Un percorso – sottolineano – da completare entro il 6 marzo prossimo”. “Non possiamo mettere in discussione il contratto nazionale di categoria e la dignità dei lavoratori – replicano Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – per una mera speculazione finanziaria finalizzata a ‘ricapitalizzare’ l’ex gruppo Novelli. Tenere insieme il gruppo e garantire la continuità occupazionale – proseguono – sono state dichiarazioni e impegni che hanno fatto pendere la decisione verso la famiglia Greco. Ora – attaccano – non si possono cambiare le carte in tavola”. Le sigle sindacali tornano quindi a chiedere “un piano industriale serio e concreto”. Intanto da lunedì verranno accreditati gli stipendi relativi al mese di gennaio.  

Articoli correlati