20.4 C
Foligno
sabato, Aprile 27, 2024
HomeCronacaSpoleto, rivoluzione delle tariffe dei parcheggi

Spoleto, rivoluzione delle tariffe dei parcheggi

Pubblicato il 10 Ottobre 2017 08:35 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:40

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Stangata Tari, i sindaci non ci stanno: “Siamo diventati esattori”

In risposta al costante aumento dell’imposta sui rifiuti, 61 primi cittadini umbri sono intervenuti con un rigido documento, mentre i segretari generali Uil e Uilp chiedono maggiore collaborazione con le parti sociali

“Voglio essere felice…e comincio a scuola”: incontro su giovani e disabilità

Un appuntamento ricco di interventi e importanti spunti di riflessione quello organizzato dall’associazione “Penso Positivo by Tommaso”. A partecipare anche Pif, il campione paraolimpico Daniele Parrettini e la vincitrice di Italia’s Got Talent Francesca Cesarini

Foligno, evade dai domiciliari e viene “pizzicato” con la marijuana

Per un cinquantanovenne, che doveva scontare più di un anno di reclusione per rapina, si sono aperte le porte del carcere per non aver rispettato la misura alternativa. A scoprirlo sono stati i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile

Il sistema di mobilità alternativa di Spoleto va verso l’autogestione finanziaria. E a dirlo sono i numeri. Ed esattamente quelli che ha reso noti il comandante della polizia municipale, Massimo Coccetta, a margine dell’annuncio che la rivoluzione delle tariffe dei parcheggi di struttura, e in parte anche di quelli di superficie, iniziata dal 1° ottobre. E sarà una rivoluzione anche piuttosto sostanziosa dal punto di vista delle quote per chi deciderà di acquistare un abbonamento. “La previsione era che per mantenere il sistema della mobilità alternativa ci sarebbero voluti più di 2 milioni e mezzo di euro. Ma per fortuna non ci siamo mai arrivati. Lo scorso anno, infatti, la spesa è stata di circa 1 milione e 400mila euro, con un disavanzo di 190mila euro”, è stata la premessa dell’assessore Vincenza Campagnani. Ma a dire di più è stato proprio il comandante della polizia municipale, Coccetta. “Ad agosto 2016 le proiezioni ci dicevano che avremmo raggiunto un pareggio di bilancio tra costi e incassi – ha riferito Coccetta – poi, però, per effetto del terremoto tutto si è modificato. Siamo però sicuri che la città ha le potenzialità di poter gestire un sistema di mobilità come il nostro”. Tornando invece alla storia attuale, non insignificante è stata la rimodulazione delle tariffe che l’amministrazione comunale di Spoleto ha voluto fare e con obiettivo ben preciso. Che è quello di invogliare i residenti e chi in centro storico va a lavorare ad abbonarsi ai parcheggi di struttura. In particolar modo quelli della Posterna e della Spolesfera, che attualmente ospitano, di media e in totale, tra le 300 e le 400 auto al giorno. Così da rendere il centro storico “più ordinato e accogliente”, sono state le parole dell’assessore dell’ente spoletino, Vincenza Campagnani. La prima novità è quella che il nuovo abbonamento varrà per entrambe i parcheggi, al contrario delle disposizioni dettate fino a oggi dove era necessaria una scelta, sia stata essa di opzionare una o entrambe le strutture. Ma la più importante, e che dovrebbe spronare i cittadini del centro storico, lavoratori e residenti, a scegliere di abbonarsi, sono le nuove tariffe. Decisamente più accettabili. Tanto per fare qualche esempio, contrarre un abbonamento senza riserva di posto ma per h24 e valido tutti i giorni, costerà dal 1° ottobre 190 euro l’anno, contro i 560 euro di prima, mentre per chi abita nell’area di viale Martiri della Resistenza, la quota da pagare passa da 168 euro a 100 euro. Chi vorrà il posto riservato dovrà pagare 480 euro al posto dei 1260 euro in vigore fino a oggi, chi invece vorrà lasciare la propria auto di notte pagherà 64 euro invece di 126 euro. Per tutti quei residenti e lavoratori che hanno un abbonamento valido dai 5 giorni a tutta la settimana, tutto verrà equiparato, sia nella sosta, valida tutto il giorno (senza riserva di posto) e con un cumulativo di 190 euro, per quello che sarà un abbattimento dei costi che arriva fino a quasi il 50 per cento. Cambia, seppure non di molto, anche per i parcheggi di superficie. Le cui tariffe minime aumenteranno di 20 centesimi ma con un tempo minimo di parcheggio di mezz’ora. “Dopo due anni la città è ancora troppo disordinata – sono state le parole di Coccetta – togliere tutte le auto dal centro storico è utopia, ma bisogna comunque toglierne il più possibile”. Ma ci sono altre novità in vista da qui a breve. Come la realizzazione di una nuova uscita pedonale. Che permetterà anche a tanti genitori di accompagnare i propri figli a scuola, con l’agevolazione, tra l’altro, della gratuità dei parcheggi di struttura per la prima mezz’ora di sosta. L’uscita in questione è quella di via Fonte Pescaia (percorso Posterna), tanto utile “raggiungere piazza San Domenico, e quindi le scuole situate nelle immediate vicinanze – ha detto l’assessore Campagnani – tutte le scuole del centro storico, dunque, potranno essere raggiunte con i percorsi meccanizzati”. Considerando poi anche il fatto che, poi, sarà ancora più difficoltoso per i genitori arrivare davanti alle scuole dei propri figli per effetto dello spostamento dei varchi della Ztl che impediranno loro di arrivare davanti ai plessi con l’auto. Parcheggi di struttura che saranno gratis anche dalle 21 alle 1 di notte e anche il primo giorno dei saldi stagionali.  

Articoli correlati