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Foligno, la “Gonzaga” si conferma punto d’eccellenza: nel 2019 in 70mila per i test

Pubblicato il 17 Dicembre 2019 14:10 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:16

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Settantamila. Sono i candidati che nell’arco del 2019 hanno varcato le porte della caserma di viale Mezzetti. La “Gonzaga” di Foligno si conferma punta d’eccellenza dell’Esercito italiano ed anche nell’anno che si sta per chiudere dimostra di essere un vero e proprio punto di riferimento nazionale per la selezione dei militari del futuro. Dalle prove scritte a quelle fisiche, passando per le selezioni mediche, attitudinali e le prove orali, in totale i candidati selezionati sono stati 68.391, per la maggior parte per i concorsi per graduati e militari di truppa (Vfp1 e Vfp4). Ma il Centro selezione e reclutamento nazionale dell’esercito ha ospitato anche le prove per ufficiali, sottufficiali e per l’ingresso nelle scuole militari. Insomma, una struttura valutativa a tuttotondo e che vede operare al suo interno centinaia di professionisti. Ma l’anno che si sta per chiudere è anche quello che ha visto un passaggio importante per la “Gonzaga”. All’interno della caserma folignate è infatti partita l’informatizzazione dei testi, con l’adozione degli esercizi BHQ (Brain high quality), utili a valutare alcune capacità cognitive del candidato. “La dematerializzazione di questi testi – spiega il generale di brigata Daniele Tarantino, comandante della caserma folignate – permetterà dei risparmi in termini economici, ma soprattutto garantirà test più efficaci. Questa metodologia utilizzata a Foligno farà da apripista anche per altre forze armate”. Il percorso di informatizzazione si dovrebbe completare entro la fine del 2020. Tra le altre novità del 2019, c’è proprio il cambio al vertice della “Gonzaga”. Dallo scorso 18 ottobre, il generale Emmanuele Servi ha passato il testimone al comandante Tarantino. La nuova guida ha già avuto modo di ambientarsi in città e all’interno della struttura militare. “Il nostro è un lavoro molto impegnativo e le 70mila presenze annue lo testimoniano – spiega il comandante Tarantino ai microfoni di Rgunotizie -. E’ un impegno continuo, sulla base del quale si fonda lo stretto legame tra la città di Foligno ed il Centro di selezione. Il nostro Centro anche quest’anno si è dimostrato ancora una volta, ma nona avevo dubbi, un centro d’eccellenza della Forza armata e il forte legame quasi di simbiosi con la città va al di là degli aspetti formali. Oltre le istituzioni, anche la cittadinanza è coinvolta nel senso più ampio del termine”. Come tradizione, la caserma ha proseguito il suo impegno verso il territorio. Nell’arco dei dodici mesi, la struttura è stata aperta 24 giorni per ospitare concorsi di altre amministrazioni: dai comuni alle Usl, passando per la Quintana e l’Ancri. Senza dimenticare la straordinaria ospitalità che oramai da quattro anni scolastici viene data ai piccoli studenti della primaria “Piermarini”. Nove le aule utilizzate dalla scuola – insieme alla struttura polifunzionale – per un totale di 119 alunni divisi in 8 classi. Dall’inizio dell’emergenza legata al sisma, sono stati 553 gli alunni entrati in caserma, comprendenti anche di quelli della “Carducci”. E proprio al sisma è legata un altro tipo di ospitalità, ovvero quella che la “Gonzaga” offre ai militari che presidiano le zone colpite dalle scosse del 2016. Da mercoledì 18 dicembre il 132esimo Reggimento artiglieria di Maniago subentrerà al 185esimo Reggimento artiglieria paracadutisti di Bracciano. Chiudono il quadro delle attività svolte, le altre iniziative cittadine svolte alla “Gonzaga”. Da alcune lezioni della Festa di scienza e filosofia al passaggio dentro la caserma della Mezza maratona, insieme a “Va…lentino” e il supporto logistico per la Tirreno-Adriatico. “I concorrenti che vengono qui – spiega il generale Tarantino – permettono di dare a Foligno una ricaduta positiva in termini economici. Questa è una città bella e tranquilla e tutti trovano un quadro positivo e a misura d’uomo”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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