19.2 C
Foligno
domenica, Aprile 28, 2024
HomeAttualitàOliva: "raccolta compromessa". La Cia riunisce gli olivicoltori del folignate

Oliva: “raccolta compromessa”. La Cia riunisce gli olivicoltori del folignate

Pubblicato il 24 Ottobre 2014 14:07 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:00

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

La Tari al centro dell’ultimo consiglio comunale di Foligno. Elezioni, il M5s presenta la lista

Lunedì pomeriggio la massima assise cittadina dovrà pronunciarsi anche sul rendiconto di gestione 2023. Sul fronte delle prossime amministrative, i grillini presenteranno i volti che comporranno la squadra

Foligno, cocaina all’uscita da scuola: preso spacciatore

Un ventiduenne di origini albanesi girava in bici avvicinando gli studenti per vendere la droga che aveva con sé, ma i carabinieri sono riusciti a fermarlo e sequestrare lo stupefacente

Foligno, scippa anziana e la fa cadere a terra: preso dai carabinieri

Un trentenne è stato individuato dai militari grazie alla testimonianza della vittima e all'utilizzo del sistema di videosorveglianza cittadino. La donna ha riportato lesioni alla mano e ai gomiti

Una riunione tra gli olivicoltori del folignate per discutere e trovare una soluzione alle pesanti conseguenze economiche che il netto calo della raccolta dell’oliva porterà ai diretti interessati. Il vertice, svoltosi ieri sera a Bevagna nella sala di Santa Maria Laurentia, è stata organizzata dalla Cia. Una situazione, quella della produzione dell’olio per l’anno 2014, definita “compromessa” da un andamento climatico sfavorevole. A delineare il quadro è stato Massimo Sisani, presidente della Cia Media Flaminia e coordinatore del Gruppo di interesse economico-Gie olivicolo della Cia dell’Umbria, che ha spiegato come questa sarà un’annata molto particolare, per la quale si prevede un netto calo della produzione di olio con conseguente pesante danno economico per migliaia di agricoltori non solo in Umbria ma anche nelle altre regioni olivicole italiane. Sisani ha chiesto interventi concreti da parte del governo e della Regione per compensare il mancato reddito degli olivicoltori e per mettere in campo azioni, come misure di sostegno specifiche nel piano rurale 2014-2010, di monitoraggio e di assistenza tecnica volte a scongiurare il ripetersi di annate come questa. Nel corso del dibattito sono stati tanti gli interventi degli olivicoltori, tutti orientati a rimarcare l’eccezionalità di un andamento climatico mai riscontrato a memoria d’uomo. Insieme a loro anche alcuni amministratori dei comuni del territorio folignate.

Articoli correlati