4.4 C
Foligno
mercoledì, Novembre 19, 2025
HomeCronacaFoligno, a 103 anni si è spento don Alessandro Trecci

Foligno, a 103 anni si è spento don Alessandro Trecci

Pubblicato il 10 Gennaio 2018 21:05

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

I carabinieri al “Marconi” contro la violenza di genere

Al liceo folignate i rappresentanti dell’Arma hanno affrontato insieme agli studenti delle classi quinte il tema in un incontro che rientra in una campagna regionale. Al centro dell'attenzione dinamiche, strumenti di intervento e prevenzione

Foligno prega per la pace: tre appuntamenti in agenda dal centro storico a Sassovivo

Promossi dall'Azione cattolica e dal Masci, coinvolgeranno diversi luoghi e realtà del territorio. Primo incontro mercoledì 19 novembre nella chiesa della Misericordia

Ispezione delle gallerie, limitazioni al traffico sulla “Val di Chienti”

Gli interventi verranno eseguiti da Anas nelle giornate di mercoledì 19 e giovedì 20 novembre. Controlli, per il cui svolgimento sarà necessario chiudere alcuni tratti di carreggiata dalle 9 alle 19 in entrambi i giorni

Si è spento all’età di 103 anni don Alessandro Trecci. Il prete più longevo dell’Umbria e d’Italia, nonché il secondo più anziano al mondo, è morto mercoledì pomeriggio all’ospedale “San Giovanni Battista”, dove era ricoverato da qualche giorno. Don Alessandro il 18 agosto 2017 aveva compiuto 103 anni. Era nato a L’Aquila nel 1914 ed era stato ordinato sacerdote nel 1938. Nella sua lunghissima attività, è stato parroco in diverse parrocchie della diocesi di Foligno, ricoprendo anche il ruolo di assistente diocesano della Gioventù italiana di Azione cattolica (Giac). Parroco di Colle San Lorenzo prima della Seconda Guerra Mondiale, è stato colui che ha fatto sorgere la chiesa di San Giuseppe Artigiano, diventandone il primo parroco. Ad ottanta anni, volontariamente, chiese di poter guidare la parrocchia di Budino. Amante del pensiero di Carlo Carretto, “quando studiò teologia in seminario fece più assenze che presenze a causa di una salute malferma – come ricordato su La Voce da don Dante Cesarini qualche anno fa -. Chissà, forse fu la sua fortuna – prosegue nel racconto don Dante – perché evitò la Neoscolastica ed ebbe modo di approfondire a suo agio la teologia spirituale. Si salvò dal videtur quod non e invece lesse con gusto gli scritti di Divo Barsotti e le pubblicazioni della benemerita Editrice Morcelliana di Brescia. La salute malferma, poi, garantisce lunga vita perché, lo dicono i cinesi, per vivere a lungo bisogna stare sempre un po’ male”. Ed effettivamente don Alessandro ha avuto una vita decisamente longeva. Pur con difficoltà di deambulazione, è rimasto lucido anche negli ultimi giorni della sua vita terrena. Fino a pochi giorni fa infatti, concelebrava e confessava nella chiesa di San Paolo, in via del Roccolo. Qualche anno fa Papa Francesco, incontrandolo ad Assisi, gli baciò le mani inchinandosi. Sempre a Foligno, pochi mesi fa (agosto 2017), era morto all’età di 100 anni monsignor Giovanni Benedetti, il vescovo più anziano d’Italia. Le esequie di don Alessandro Trecci saranno celebrate nella chiesa di San Paolo Apostolo venerdì 12 gennaio alle ore 15.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati