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Nasce la “Foligno experience”: albergatori e Fondazione Carifol insieme per rilanciare il turismo

Pubblicato il 21 Marzo 2018 18:26

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Creare la “Foligno experience” per rilanciare il turismo ed il mondo del lavoro. E’ l’ambizioso progetto che nasce dalla sinergia tra “Folignospitalità” e la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Sinergia che ha come obiettivo quello di permettere alla città e al territorio circostante di ritagliarsi un ruolo di rilievo nel settore turistico. Per farlo, la giovanissima associazione composta da albergatori e ristoratori della città, ha trovato nell’ente di palazzo Cattani il giusto alleato per una “mission” che sino a qualche anno fa sembrava “impossible”. Dopo alcune iniziative di portata minore, “Folignospitalità” ora è pronta a mettere in piedi un “tour educazionale”, ospitando nel prossimo fine settimana 10 tour operator. L’occasione servirà per far scoprire le potenzialità ancora inespresse di un territorio finalmente pronto a fare rete. “Folgino da sempre ha avuto una vocazione commerciale ed industriale, ma è poco votata al turismo, un settore dove si può ancora lavorare tanto – afferma Gaudenzio Bartolini, presidente della Fondazione Carifol -. Foligno è come un negozio che ha tante cose belle ma chiuse dentro a degli scatolini e quindi non fruibili. Attraverso il turismo e la cultura– conclude Bartolini – si può aumentare anche l’occupazione”. A presentare l’“EduTour” del prossimo fine settimana è stato poi Claudio Pani, presidente dell’associazione di albergatori e ristoratori: “Con questa iniziativa – sottolinea Pani – iniziamo a prendere in mano un ruolo di promozione turistica in città, allargando però i confini anche alla Rosa dell’Umbria unendo le forze con gli altri comuni limitrofi”. Ed effettivmaente il programma che andrà da venerdì a domenica, toccherà anche Spello, Montefalco e Bevagna. In totale, saranno ospitate nelle strutture ricettive diciotto persone che fanno parte di importanti tour operator. Operazione già svolta in passato con i giornalisti di testate estere e che aveva dato i suoi frutti. “Le persone ora cercano l’esperienze e la possibilità di farne di nuove – dice Pani -. E’ così che faremo vivere ai nostri ospiti delle emozioni uniche, attraverso le degustazioni dei nostri prodotti tipici, le visite alle nostre bellezze culturali ed una cena barocca organizzata dall’Ente Giostra e dal rione Ammanniti”. IL TOUR – Nella mattinata di venerdì i tour operator arriveranno a Foligno e dopo la presentazione di ciò che sarà fatto nel weekend, la prima tappa sarà Spello. Il giorno successivo si proseguirà con la visita a Montefalco di mattina e con un tour nei musei folignati di pomeriggio. Domenica sarà la volta di Bevagna. Nella tre giorni a Foligno, i tour operator avranno un’opportunità in più: quella di conoscere la vita notturna della città. La famosa “nightlife” in centro storico è infatti un fenomeno inesistente fino a pochi anni fa ma che ora è tra i settori trainanti del commercio nel cuore cittadino.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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