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Spoleto, il salotto buono della città torna a splendere con il restyling di piazza del Mercato

Pubblicato il 9 Luglio 2018 13:23 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:53

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Il cuore del centro storico spoletino è tornato a battere. Completato l’intervento di restyling di piazza del Mercato, infatti, la città si è finalmente riappropriata di un luogo simbolo. Quella piazza del Mercato tanto cara al sindaco Fabrizio Cardarelli, figura indimenticata e che il nuovo primo cittadino ha voluto ricordare in occasione della cerimonia di inaugurazione che si è tenuta lo scorso sabato. “Sto continuando un’opera buona, iniziata dalla giunta precedente e a cui Fabrizio Cardarelli teneva particolarmente – ha infatti dichiarato il neoeletto Umberto De Augustinis -. Questo è un luogo di incontro centrale nella vita sociale di Spoleto, il cosiddetto salotto buono della città, antico foro romano e incrocio del Cardo e del Decumano, che vorrei – ha proseguito – fosse da oggi la piazza della concordia ritrovata, uno spazio in cui tutti dovrebbero tornare a discutere  e ad incontrarsi”. Per il primo cittadino, infatti, si tratta di “un insieme scenico straordinario, su cui si è intervenuto con grande meticolosità e particolare attenzione”. Accorgimenti che non hanno riguardato solo la piazza, sottoposta ad un intervento di ripavimentazione con la messa in posa degli antichi sanprietrini, ma anche il restauro della Fonte. Fonte che già nel 1977 era stata destinataria di un intervento di consolidamento, curato in quell’occasione dall’Associazione Amici di Spoleto con il contributo della Mobil Oil Italiana. “E’ il frutto di uno sforzo corale – ha sottolineato a questo proposito De Augustinis – che, grazie alla generosità del Rotary Club di Spoleto ha permesso il raggiungimento di un risultato eccellente. Siamo particolarmente grati a tutti coloro che hanno contribuito – ha quindi concluso il sindaco – restituendoci uno dei simboli più splendenti della nostra città”. Tornando alla piazza, l’intervento si è attestato sul milione e 600mila euro. Fondi che sono stati stanziati dalla Valle Umbra Servizi, gestore del servizio idrico integrato, per un milione e 414mila euro e dal Comune di Spoleto per 185mila euro. I lavori eseguiti nel sottosuolo hanno riguardato, in particolare, il rifacimento dell’infrastruttura fognaria, con la separazione delle acque bianche (acque meteoriche) dalle acque nere (reflui civili), il rifacimento della rete idrica e quello della vecchia rete di distribuzione del gas metano. Ed infine la realizzazione di canalizzazioni per la rete elettrica, telefonica, della pubblica illuminazione e della fibra ottica. Complessivamente si è ottenuto sia un miglioramento in termini di sicurezza, sia una diminuzione dei costi di esercizio, grazie all’utilizzo di nuovi materiali e alla realizzazione di un più efficace layout delle reti. Eseguito, inoltre, il rifacimento della pavimentazione con l’eliminazione dei marciapiedi. I lavori, iniziati il 30 gennaio 2017 e sono stati ultimati il 30 giugno scorso, così come previsto dal cronoprogramma stilato in fase di progettazione. 

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