15 C
Foligno
lunedì, Aprile 29, 2024
HomeCulturaVivere a contatto con la natura: domenica a Trevi c’è “Di Sana...

Vivere a contatto con la natura: domenica a Trevi c’è “Di Sana Pianta”

Pubblicato il 17 Ottobre 2020 10:57 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

La Tari al centro dell’ultimo consiglio comunale di Foligno. Elezioni, il M5s presenta la lista

Lunedì pomeriggio la massima assise cittadina dovrà pronunciarsi anche sul rendiconto di gestione 2023. Sul fronte delle prossime amministrative, i grillini presenteranno i volti che comporranno la squadra

Foligno, cocaina all’uscita da scuola: preso spacciatore

Un ventiduenne di origini albanesi girava in bici avvicinando gli studenti per vendere la droga che aveva con sé, ma i carabinieri sono riusciti a fermarlo e sequestrare lo stupefacente

Foligno, scippa anziana e la fa cadere a terra: preso dai carabinieri

Un trentenne è stato individuato dai militari grazie alla testimonianza della vittima e all'utilizzo del sistema di videosorveglianza cittadino. La donna ha riportato lesioni alla mano e ai gomiti

Domenica 18 ottobre si terrà a Trevi la prima giornata con ‘’Di Sana Pianta. Germogli di allestimenti futuri’’, una serie di laboratori, incontri, proposte esperienziali in relazione con la natura e con le nostre radici che porterà i partecipanti a riconoscere e saper utilizzare le erbe, tingere i tessuti con le foglie, curarsi naturalmente, ascoltare la musica del Sedano Nero di Trevi.

Le relazioni umane come le piante si intrecciano in trame che nascono dopo una semina, germogliano per poi farsi solide e di questo percorso, solo una parte è visibile agli occhi. Questo il pensiero da cui nasce il progetto ‘’Di Sana Pianta’’ una giornata in cui seminare conoscenze, valorizzare elementi autoctoni di un borgo, intessere relazioni virtuose.

Tra i protagonisti della giornata ci saranno le energia vitali di Sandra Quarantini di Coloroff, che con le piante e in particolare con la Reseda Luteola L. coltivata per il suo colore giallo acceso, tinge i tessuti, proponendo per la giornata un laboratorio teorico-pratico di tintura vegetale su lana e seta. 

Una piccola mostra di sculture di cartapesta e ceramica dal titolo ‘’Talee’’ dedicata alle piante la cui natura, snaturalizzata dalla materia, torna viva grazie all’inserimento di un elemento narrativo esterno, a cura di Micaela Mariani sarà presente all’interno del ristorante ‘’Apriti Sedano’’ che rimarrà in esposizione tutto il mese di ottobre. 

La padrona di casa nonché regina del ristornate ‘’Apriti Sedano’’, provvederà al pranzo che avrà un menu rigorosamente a base di piante ed erbe stagionali, ad accompagnare i piatti saranno i racconti al tavolo. 

La giornata proseguirà con una passeggiata tra i vicoli di Trevi alla ricerca delle erbe spontanee nella passeggiata dal titolo ‘’Più spontanee di così’’. Alla passeggiata si affiancherà Ira Archilei, l’erborista che nella sua azienda agricola coltiva, raccoglie e trasforma le piante proponendo una piccola lezione di erboristeria casalinga per la produzione di oleoliti utilizzati in cosmetica, cucina e ottimi per la salute. Sarà presente anche il professor Fabio Taffetani, ordinario di Botanica presso il politecnico delle Marche che aiuterà a scoprire come delle “erbacce” possano diventare elementi preziosi da utilizzare per la propria salute. 

Due progetti interessanti verranno raccontati. Il primo che vede protagonista Francesca De Mai, artista, grafica e illustratrice presenterà il progetto ‘’T-shirt Bio: Ingredienti’’ lanciando motti vegetali sotto forma di t-shirt in cotone biologico. Il secondo con Erika Moriconi del collettivo WAO Shoes, un gruppo di progettisti, imprenditori e artisti che hanno fatto della cura dell’ambiente il loro modo di vita e lavoro diventando creatori di calzature il cui impatto ambientale è ridotto al minimo, esporrà le scarpe ‘’con l’effetto eco-sostenibile’’. 

Di Sana Pianta troverà terreni fertili nei borghi aderenti a Frantoi Aperti in Umbria, borghi medievali ad alta vocazione olivicola, ogni domenica dal 24 ottobre al 29 novembre 2020.

Articoli correlati