L’attenzione resta alta. Ancor di più ora che sono arrivate le rassicurazioni che le organizzazioni sindacali e i lavoratori delle Omc di Foligno aspettavano. Sono stati proprio i sindacati a ribadirlo, a margine dell’audizione che si è tenuta nel pomeriggio di mercoledì 31 marzo in seconda commissione regionale. Commissione alla quale ha preso parte anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti, Enrico Melasecche.
“Abbiamo positivamente preso atto che l’intero asse istituzionale regionale ha sancito pubblicamente la volontà di sostenere le Omc di Foligno in nome del loro revamping e del loro ammodernamento” ha commentato a questo proposito il segretario regionale della Filt Cgil, Ciro Zeno. “Ciò significa – ha proseguito – posti di lavoro e garanzia produttiva che sappia poter essere linfa per i prossimi 30 anni almeno”. Impegni rispetto ai quali la Filt Cgil ha manifestato la massima disponibilità nel verificare nel brevissimo tempo lo stato di avanzamento del progetto annunciato da Trenitalia nel corso del vertice che si era tenuto negli scorsi giorni con Regione e Omc, “perché – sottolinea Zeno – vogliamo governare questo processo in nome del benessere dei lavoratori e della loro tranquillità. Non ci fermeremo fino alla posa della prima pietra – ha quindi concluso – che sarà matrice del rilancio delle officine”.
Posizione condivisa anche dalla Fit Cisl e dalla UilTrasporti che, in una nota congiunta, hanno dichiarato che “entro l’autunno pretenderanno dall’azienda quanto promesso all’assessorato”. “Non ci accontenteremo – hanno ribadito – nemmeno di una virgola in meno”. Prioritario, per le due organizzazioni sindacali, ripartire da subito con gli apporti di personale attualmente bloccati e completare il tempi congrui l’infrastruttura che prevede i cosiddetti “binari lunghi”. “Il vero valore aggiunto dell’audizione – hanno detto in chiusura – sono state le parole dell’assessore, in quanto vincolano l’azienda a quanto promessogli”.