Attenderanno gli studenti alla fermata dell’autobus, per poi accompagnarli fino all’ingresso della scuola garantendo la loro sicurezza. È il contenuto della convenzione siglata tra il Comune di Spello e l’Auser Foligno, in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico. Un’intesa quella raggiunta dall’amministrazione Landrini e dalla sezione folignate dell’Associazione per l’invecchiamento attivo che fornirà alla comunità un servizio di sorveglianza e accompagnamento agli alunni della scuola primaria “Vitale Rosi” che usufruiscono del trasporto scolastico. I volontari dell’Auser entreranno in servizio a partire dalle 7.45 circa e saranno a disposizione fino all’orario di ingresso a scuola dei piloti studenti.
A chiedere un supporto, su questo fronte, era stata la stessa dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Ferraris”, facendosi portavoce di un’esigenza manifestata dalle famiglie. “Il Comune – hanno spiegato a questo proposito gli assessore alla scuola ed al sociale, rispettivamente David Pieroni e Rosanna Zaroli – si è subito attivato e d’intesa con l’Auser Foligno ha siglato una convenzione per lo svolgimento di un servizio di pubblica utilità”.
Prezioso, secondo quanto sottolineato dagli amministratori spellani, anche il contributo dei volontari del Centro sociale Costantino Imperatore che supporteranno l’Auser. “Ancora una volta – hanno dichiarato a questo proposito – le associazioni locali dimostrano il loro radicamento e attaccamento al territorio mettendosi sempre a disposizione della comunità ogni qualvolta emergano delle necessità”.
Intanto dal Comune guidato da Moreno Landrini anticipano come in piazza della Repubblica si stia lavorando, sul fronte scolastico, “per l’imminente realizzazione di ulteriori e importanti misure di sostegno che verranno comunicate già nei prossimi giorni”. Il tutto alla luce di una “stretta e consolidata collaborazione divenuta sempre più indispensabile dopo l’entrata in vigore dell’autonomia degli istituti che ha conferito ai Comuni funzioni e competenze in precedenza riservate allo Stato circa gli interventi connessi all’offerta formativa sul territorio”.