Sono la Hois e la Dso, svedese la prima e francese la seconda, le due aziende europee interessate alla Maran di Spoleto. Ad annunciarlo sono state le organizzazioni sindacali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uilcom Uil, a margine dell’incontro che si è tenuto nella mattinata di lunedì 9 aprile, al quale ha peso parte anche il management delle società Maran e R&S. “Abbiamo appreso – dicono infatti dai tre sindacati – che lo scorso 30 marzo sono arrivate due manifestazioni preliminari di interesse sda parte di due società straniere, la svedese Hoist e la francese DSO. Altra notizia emersa dall’incontro – spiegano i segretari dei sindacati di categoria Simona Gola (Fisascat), Cristina Taborro (Filcams) e Paolo Pierantoni (Uilcom) – è che gli stipendi saranno pagati al 100 per cento, recuperando però gli anticipi già erogati”. Necessario per le tre organizzazioni sindacali, però, che si passi dalle parole ai fatti con rapidità. “A questo punto – dichiarano infatti a questo proposito – auspichiamo che in tempi rapidi gli interessamenti preliminari si trasformino in azioni e interventi concreti e quindi in investimenti e piani aziendali, che possano garantire continuità produttiva e occupazionale a questa realtà fondamentale per il territorio”. Proprio per questo motivo da Cgil, Cisl e Uil fanno sapere che entro la fine del mese di aprile si terrà un nuovo incontro. L’obiettivo, dunque, rimane sempre quello di tenere alta l’attenzione.
Spoleto, i sindacati confermano: “Hoist e Dso interessati alla Maran”
Pubblicato il 9 Aprile 2018 17:28
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno