Consegnati questa mattina, venerdì 6 settembre, quattro alloggi di Edilizia residenziale pubblica ad altrettante famiglie residenti nel comune di Bevagna, di cui una in stato d’emergenza a causa di uno sfratto. Nelle mani dei nuovi inquilini le chiavi di appartamenti di diversa metratura, dai 67 ai 93 metri quadrati, pensati e realizzati con tutti gli accorgimenti necessari per evitare dispersioni termiche e quindi a risparmio energetico. Come i pannelli solari, installati sulle coperture per la produzione di acqua calda sanitaria. I quattro appartamenti si trovano all’interno di un complesso di via Raggiolo, a pochi passi dal centro storico cittadino.
Presenti alla consegna degli appartamenti diverse autorità, a cominciare dal sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa, intervenuta ai microfoni di Radio Gente Umbra. “Per l’amministrazione – ha detto – è un momento importante, perché significa dare una risposta a delle famiglie che per lungo tempo avevano atteso questo giorno”. Secondo quanto dichiarato dall’assessore regionale alle politiche abitative Giuseppe Chianella, infatti, l’iniziativa aveva preso il via nel 2006 con un’apposita delibera di giunta. Poi, lungaggini burocratiche e rinvenimenti di carattere archeologico avevano bloccato il progetto. Fino ad arrivare ad oggi, quando finalmente si è potuto mettere un punto alla vicenda, con la consegna degli appartamenti.
A firmare l’intervento l’Ater Umbria del presidente Marco Almadori, cofinanziatore con 172mila euro insieme alla Regione Umbria che ha stanziato 980mila euro circa, per un totale di un milione e 150mila euro. Ma quello di via Raggiolo non è l’unico intervento in atto. Stesso progetto, infatti, anche per gli alloggi di via del Cirone. “C’è un piano di riqualificazione – spiega il sindaco Falsacappa – che riguarda la parte strutturale degli edifici e anche interna e di efficientamento energetico. Ora si sta lavorando insieme ad Ater ed alla Regione per intervenire negli altri settori. Noi in realtà, comunque, non abbiamo molte famiglie in attesa di nuove assegnazioni, però quello che vorremmo è rispondere quanto prima alle loro richieste”.
Ad intervenire anche l’assessore comunale all’urbanistica e politiche sociali, Umberto Ernesto Bonetti. “Siamo di fronte ad un’operazione – ha commentato – che ha non solo un valore sociale, ma anche architettonico importante, inserendo un’opera moderna a pochissimi passi da un contesto storico come quello di Bevagna”.