Il Giro d’Italia ha lasciato da poche ore l’Umbria. Anche l’edizione numero 101 è passata per il Cuore verde d’Italia, addobbando a festa diverse città. Tra tutte Gualdo Tadino ed Assisi, ovvero l’arrivo della tappa di martedì e la sede della partenza di quest’oggi. Tra appassionati e curiosi affollati lungo le strade, le telecamere Rai hanno di nuovo messo in mostra le bellezze paesaggistiche e culturali della regione. Tra le quali quelle di Spello e Foligno, toccate dal passaggio della carovana rosa nel primissimo pomeriggio di mercoledì. La città della Quintana ha salutato il Giro con diversi manifesti lungo il secondo tratto di viale Firenze, ovvero quello de La Paciana. Manifesti, cartelloni e grandi festeggiamenti anche ad Annifo nel pomeriggio di martedì. La frazione montana, interessata dal Gran premio della montagna della decima tappa, ha salutato di nuovo i ciclisti del Giro d’Italia a distanza di 35 anni dall’ultima volta, quando tra i protagonisti della corsa c’era la leggenda Eddy Merckx. Chiusa l’esperienza umbra del centounesimo Giro d’Italia, Foligno sta già lavorando per il prossimo anno. Non è infatti un mistero che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale c’è la volontà di trasformare ancora una volta il “Centro del mondo” nella sede di tappa. Il sindaco Mismetti lo aveva già annunciato negli scorsi mesi in occasione della partenza della Tirreno-Adriatico da Foligno: “Prima di concludere il mio mandato – aveva detto Mismetti dal palco di piazza della Repubblica – vorrei che Foligno riuscisse ad ospitare ancora una volta il grande ciclismo”. Concetto che il primo cittadino folignate torna a ribadire oggi ai microfoni di Radio Gente Umbra: “Stiamo lavorando per riportare il Giro d’Italia in città – ammette Mismetti – e sono fiducioso affinché ciò avvenga”. Nel frattempo però, Nando Mismetti si è goduto il passaggio del Giro d’Italia direttamente da viale Firenze: “Colgo l’occasione – sottolinea il sindaco – per ringraziare tutte quelle persone che hanno salutato festosamente il passaggio dei ciclisti. In particolar modo – conclude – gli abitanti della montagna e di Annifo, che hanno regalato agli atleti un’accoglienza speciale, lavorando per realizzare manifesti e cartelloni”.
Il Giro saluta l’Umbria, ma Foligno lo aspetta per il 2019. Mismetti: “Ci stiamo lavorando”
Pubblicato il 22 Maggio 2018 09:39
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno